Morta di Covid mentre era incinta e non vaccinata: parte l’inchiesta per omicidio colposo

È di qualche giorno fa la notizia della 28enne romana incinta che è deceduta a causa del Covid. Il 21 gennaio scorso la ragazza non è sopravvissuta nonostante i medici abbiano fatto tutto il possibile. Ad aggravare la sua situazione sicuramente l’assenza del vaccino contro il virus.

Unica nota positiva è il salvataggio del bambino, fatto nascere prematuramente per dargli una speranza. Ma ora la Procura di Roma ha aperto un fascicolo d’indagine per omicidio colposo contro ignoti.

“Respirava a fatica – spiega l’avvocato Russo – al 13 gennaio, quando le sue condizioni di salute precipitano ulteriormente e i medici decidono di far nascere il bambino per insorte complicazioni. Adriana è stata intubata e anestetizzata, ma dall’anestesia non si sveglierà più. Il 20 gennaio è morta, senza avere più visto la sua famiglia e la sua bambina e senza avere mai visto suo figlio. La signora non era una no vax, era stata consigliata dalla ginecologa a non fare il vaccino per evitare problemi al feto e aveva rispettato la disposizione del suo medico. Su questa tragedia va fatta chiarezza e giustizia”.

Impostazioni privacy