Lezione di volo, aereo precipita nel Tevere: salvo il pilota, disperso l’allievo

Ieri un piccolo aereo biposto si è inabissato nel Tevere; l’allarme è arrivato da Enav che ha segnalato la scomparsa del velivolo, appartenente alla scuola UrbeAero e decollato dall’aeroporto dell’Urbe.

L’istruttore, Vito Gianandrea, 30 anni, pilota Ryanair, ha riportato alcune ferite, ma non è in pericolo di vita. Trasportato al policlinico Gemelli e dopo essersi ripreso dall’incidente, ha potuto dire la sua sull’accaduto:
“Eravamo appena ripartiti dalla pista dell’Urbe dopo una manovra, ma l’aereo si è avvitato su se stesso. Ho detto a Daniele: proviamo un ammaraggio sul fiume, appena tocchiamo l’acqua ci sganciamo e ci buttiamo di fuori, eravamo rimasti d’accordo così, ma lui non ce l’ha fatta, quella maledetta cintura non si sganciava”.

Da quanto ricostruito quindi, sembrerebbe che il pilota abbia provato in tutti i modi a sganciare la cintura del ragazzo, Daniele Papa di 23 anni, che risulta tutt’ora disperso. Il velivolo è stato rintracciato sul fondale del Tevere e recuperato, ma del ragazzo nessuna traccia.

“Mi sono anche ributtato sotto, in acqua, ho cercato in tutti i modi di sganciarlo dalla cintura, ma non ci sono riuscito” ha specificato il pilota, ricordato da sempre dai colleghi come “un pilota esperto e molto preparato”. “Deve essere stato un problema tecnico” aggiungono.

Da Cerveteri invece, arrivano amici e famigliari del giovane ragazzo, che ormai si rassegnano all’idea di averlo perso, ma sempre con una flebile speranza di trovarlo vivo.

L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha aperto l’inchiesta di sicurezza di competenza sull’incidente di questo pomeriggio a Roma. L’Ansv ha inviato un proprio investigatore sul posto. 

“L’aereo che oggi alle ore 15.08 è caduto nel Fiume Tevere a Roma era decollato dall’Aeroporto dell’Urbe alle ore 14.55, e scomparso dopo aver fatto 2 touch and go. L’allievo, ancora disperso, ha all’attivo 41 missioni di volo che per legge consentono già di volare in autonomia sotto supervisione.
L’istruttore, Gianandrea Vito, è primo ufficiale Ryanair da due anni, nonché uno degli istruttori qualificati della Scuola Urbe Aero. Il velivolo, in dotazione alla Scuola Urbe Aero è un Diamond Aircraft DA20-C1 e aveva ancora poche ore di volo (circa 1.080). Scuola Urbe Aero è a disposizione della famiglia del ragazzo, dell’Ansv e delle autorità competenti per fornire ogni elemento utile all’inchiesta che è stata aperta”, conclude la nota della Scuola Urbe Aero.

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