Guardia di finanza sequestra 1,7 milioni a Cosimo Damiano Tassone: al narcotrafficante portate via ville e terreni

Il sequestro nei riguardi di Cosimo Damiano Tassone comprende attività commerciali, immobili, auto e disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di circa 1,7 milioni di euro. Il narcotrafficante era a capo di una rete internazionale di trafficanti di sostanze stupefacenti.

Le indagini riguardano l’operazione “Crazy Hill” che, nel 2015, aveva consentito di smantellare un potente sodalizio criminale con base a Roma e contatti operativi in Germania, Olanda, Spagna e Inghilterra.
Durante le indagini furono sequestrati oltre mille chili di cocaina; Tassone era stato filmato mentre sotterrava una valigia piena di soldi in una delle ville sequestrate.

Sequestrati a Tassone 4 terreni in provincia di Grosseto, 4 unità immobiliari a Roma (in zona Prenestina) e un caseggiato rurale nel Comune di Montecompatri (RM).
Il Tribunale di Roma ha disposto il sequestro dei beni. Il provvedimento è stato notificato a Tassone nel carcere di Asti, dove è recluso a seguito di una condanna a 14 anni.

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