Due persone colte sul fatto e arrestate: l’accusa è di furto in abitazione

Continuano controlli a tappeto per fronteggiare i furti in appartamento e le rapine. In campo gli agenti dei commissariati e dei distretti, gli uomini del reparto volanti e i “Falchi” in borghese della Squadra Mobile.

Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che i 2 arrestati nei giorni scorsi dagli investigatori del Commissariato Aurelio usavano due differenti autovetture per mettere in atto le loro azioni, utilizzando un collaudato modus operandi. L’auto che custodiva gli arnesi atti allo scasso veniva lasciata dai due uomini regolarmente parcheggiata in via Generale Giuseppe Valle, in zona San Paolo, da cui i due uomini, raggiunto il parcheggio con un’altra auto, si spostavano per raggiungere i luoghi da loro individuati per  compiere i furti. I poliziotti hanno organizzato accurati servizi di appostamento in prossimità dell’auto utilizzata come base di partenza delle azioni criminali e pedinamenti lungo i percorsi effettuati in varie zone di Roma.

Dopo giorni di attenti appostamenti e accertamenti, gli agenti hanno raccolto gravi indizi sulla dinamica dei furti e, confrontando le diverse denunce  raccolte negli stessi giorni delle indagini, sono riusciti a bloccare i 2 ladri durante il consueto cambio di autovettura, appena saliti a bordo della stessa.

Eseguita immediatamente la perquisizione personale venivano ritrovati addosso degli stessi alcuni oggetti in oro provenienti dal furto appena compiuto in largo Gambassi, in zona val Melaina. Estesa la perquisizione all’autovettura, venivano rinvenuti,  all’interno del cofano, dentro  una borsa,  gli attrezzi atti allo scasso, in particolare una smerigliatrice angolare (frullino) con i relativi dischi e una prolunga di 7 metri. Altro zainetto contenente giraviti, un paio di tronchesi, un piede di porco 5 torce a led, tre passamontagna e 5 paia di guanti da lavoro veniva rinvenuto all’interno dell’abitacolo. Dalle indagini è anche emerso che prima che i ladri facessero rientro nel solito parcheggio per effettuare il cambio di auto, erano soliti raggiungere via Castino, in zona Aurelio, l’abitazione di un pregiudicato con precedenti specifici per ricettazione.   

E’ stato convalidato per i due uomini l’arresto per furto in abitazione aggravato in concorso. Gli arnesi utilizzati per i furti, sopradescritti, sono stati sequestrati, mentre gli oggetti in oro trovati addosso durante la perquisizione personale sono stati restituiti immediatamente al legittimo proprietario.

Polizia di Stato

Impostazioni privacy