Droga sui social: spaccio su Whatsapp ai tempi del coronavirus

Si è arrivati ad utilizzare anche i canali tecnologici; lo spaccio di droga si adatta ai tempi difficili per gli spostamenti e così le chat diventano il luogo di prenotazione delle dosi, che arrivavano direttamente nelle case dei clienti.

L’operazione è stata intercettata dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Roma Eur. I militari hanno arrestato un pusher di 24 anni romano e due clienti, un marocchino 24enne e un romano di 25, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Il 24enne romano è stato sorvegliato a lungo prima del controllo in via Giovanni Battista Valente, nei pressi della sua abitazione.
Il ragazzo si è mostrato nervoso e i militari si sono insospettiti, procedendo al controllo del suo domicilio. Dalla perquisizione, sono saltati fuori circa 700 grammi di hashish e 300 di marijuana, divisi in dosi e pronte alla vendita.

Dal successivo controllo dello smartphone inoltre, sono emerse numerose chat di compravendita e i carabinieri hanno individuato due clienti, procedendo alla perquisizione anche nelle loro abitazioni. Sequestrati alti quantitativi di droga e soldi contanti, proventi dello spaccio. I tre sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza.

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