Proveniva dalla Cina la scorta di dispositivi di protezione intercettata questa mattina dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in collaborazione con la Guardia di Finanza.
Le mascherine erano destinate ad una società romana e durante i controlli allo scalo merci non è sfuggita la spedizione sospetta. 88 colli contenenti 175mila mascherine ad uso chirurgico, tutte conformi alla normativa europea e nazionale.
La requisizione del materiale è prevista in forza di uno dei recenti provvedimenti del Governo, per soddisfare il maggiore fabbisogno di materiale di protezione determinato all’emergenza sanitaria da Covid-19.
L’Agenzia delle Dogane, quindi, ha disposto la requisizione delle mascherine e la successiva consegna alla Protezione Civile.