Castel Gandolfo, investito sulle strisce pedonali: 46enne in coma

Stava attraversando le strisce pedonali sulla via Nettunense quando un’auto l’ha investito e, dopo aver sfondato il parabrezza, è sbalzato per oltre venti metri lontano, schiantandosi a terra. Il colpo è stato molto violento. È rimasto in coma un uomo di 46 anni, Cosimo Mancini, conosciuto nel quartiere di Pavona Laghetto a Castel Gandolfo, dove è successo il violento incidente che adesso potrebbe costargli la vita.

L’uomo è stato centrato in pieno dalla vettura all’alba del 17 gennaio scorso, mentre attraversava la carreggiata al chilometro 3.500, tratto già noto per i numerosi incidenti avvenuti. La Ford Focus che lo ha investito era guidata da un uomo di 56 anni che stava andando a lavoro in fabbrica; probabilmente non ha visto il pedone a causa del buio e della scarsa illuminazione del tratto.

Quando è avvenuto l’impatto, infatti, era ancora buio e la luce pubblica era insufficiente a coprire l’intero passaggio sulle strisce. Cosimo Mancini lascia alle spalle la via Appia guardando Pavona, proprio di fronte a un noto bar, molto frequentato nella zona. L’urto è stato davvero violento tant’è che l’uomo ha fatto un lungo volo prima di finire a terra quasi senza vita. L’automobilista si è subito fermato a prestare soccorso, ha chiamato il 118 e il quarantaseienne è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Tor Vergata.

Le sue condizioni sono gravi, mentre sul luogo dell’incidente i carabinieri di Castel Gandolfo hanno effettuato i rilievi per chiarire le dinamiche.
Al conducente sono stati tolti 8 punti sulla patente oltre al sequestro immediato del veicolo.

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