Andava in retromarcia a folle velocità percorrendo la strada in senso vietato, poi la perdita del controllo e lo schianto.
Tragedia sfiorata ieri nei pressi del Pantheon, a piazza delle Coppelle: attorno alle 21:00, un’automobile con alla guida un 60enne, si è ritrovata nella piazza senza via d’uscita. L’uomo ha quindi deciso di percorrere la strada nel senso opposto in retromarcia, ma per via del piede incastrato o a causa di un malore, a tutta velocità si è schiantato prima contro un cameriere che lavora in zona, poi contro un tavolino del ristorante Casa Coppelle.
Una ragazza ha fatto giusto in tempo a scansarsi per non essere centrata in pieno, ma il cofano della Micro ha urtato un bambino di soli 6 anni che stava mangiando con i genitori e le due sorelle. Fortunatamente il colpo non è stato fortissimo, probabilmente attutito dagli urti precedenti e dalla vetrina sfondata.
Il padre di Martin racconta:
“Mi sono accorto qualche attimo prima di quello che stava succedendo. Ho cercato di salvare mio figlio spostandolo dalla sedia, ma non ci sono riuscito. È stato terribile. Siamo stati fortunati, poteva andare peggio”.
Il cameriere è stato portato al San Giovanni, mentre il piccolo al Bambino Gesù.
La giornalista Barbara Carfagna, attesa lì a cena, quando è arrivata dopo lo schianto ha twittato: “Sembrava un attentato”
Sul luogo dell’incidente gli agenti della polizia locale e due ambulanze; il conducente era sotto choc. Si attendono i risultati del test su droga e alcol.