Arresti per reati predatori a Roma: polizia di Stato intensifica attività di prevenzione e repressione

La Polizia di Stato ha effettuato un’altra ondata di arresti per reati predatori, grazie al rafforzamento delle attività di prevenzione mirate alla repressione di furti e rapine non solo all’interno di esercizi commerciali ma anche nei pressi di stazioni metro, uffici postali e banche. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno arrestato un 42enne tunisino gravemente indiziato del reato di furto aggravato. L’uomo, che aveva rubato un monopattino elettrico nei pressi della stazione Termini, è stato immediatamente rintracciato dai poliziotti nei pressi di Porta Maggiore, anche grazie alla localizzazione GPS fornita dalla vittima. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

Altri due arresti sono stati effettuati nelle zone Tuscolano e Casilino nei confronti di due diverse “taccheggiatrici” che sono state sorprese a rubare della merce rispettivamente in un negozio di abbigliamento nel centro commerciale Roma Est ed in un negozio di elettronica in via Tuscolana. La prima donna è stata fermata immediatamente dopo aver fatto suonare l’allarme delle barriere antifurto, la seconda, invece, è inizialmente riuscita a fuggire scappando all’interno di un convoglio della metro, ma i poliziotti dei Commissariati Tuscolano e Romanina l’hanno subito rintracciata alla fermata Subaugusta. Entrambi gli arresti sono stati convalidati e per l’autrice del secondo furto è stato disposto l’obbligo di presentazione presso la Polizia Giudiziaria.

Inoltre, gli agenti del Commissariato Tuscolano hanno arrestato tre borseggiatori romeni per tentato furto in concorso, poiché, all’interno della stessa fermata metro, avevano tentato di sfilare il portafogli ed un telefono dalle tasche di un passeggero. Gli arresti sono stati successivamente convalidati dall’Autorità Giudiziaria.

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