Ampia partecipazione e tanta curiosità per la prima edizione della Festa della Danza di Roma – Corpo Libero

Si è conclusa domenica 18 giugno, la prima edizione della Festa della Danza di RomaCorpo Libero, con le ultime performance al Teatro del Lido di Ostia, a Testaccio e a Piazza Vittorio. Nonostante le condizioni meteorologiche avverse che hanno provocato interruzioni e rimodulazioni orarie degli eventi previsti per buona parte della settimana, la manifestazione è riuscita a conquistare un diffuso successo di pubblico, coinvolgendo, giorno dopo giorno, in maniera crescente, cittadini e turisti di ogni età.

Il carattere fortemente aggregativo e inclusivo impresso alla manifestazione è stato confermato da una partecipazione attiva di giovani e meno giovani che non si sono lasciati scoraggiare dal maltempo e hanno raggiunto le oltre 25 postazioni allestite in tutti i Municipi cittadini, cedendo alla curiosità nei confronti delle tante performance, spettacoli con musica dal vivo, danze sociali, laboratori e workshop assicurate dalle oltre 45 compagnie di danza e 500 performer. Soprattutto negli ultimi giorni, in cui il bel tempo ha permesso un regolare svolgimento delle attività, la partecipazione del pubblico è stata alta e in costante crescita.

Siamo molto soddisfatti dell’accoglienza riservata da romani e turisti alla Festa della Danza che si è appena conclusa – ha dichiarato l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel GotorLe esibizioni, nonostante il maltempo che ha imperversato sulla città per molti dei giorni della Festa, sono state un costante crescendo di pubblico, con persone di tutte le età che si sono lasciate coinvolgere dall’atmosfera e dalle performance. Voglio ringraziare le centinaia di danzatori e tutte le istituzioni e le scuole di danza che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento, che vorremmo diventasse nei prossimi anni un appuntamento regolare”, ha concluso.

Tra i momenti più emozionanti della settimana, sicuramente la consegna del Premio Ada d’Adamo, avvenuta nella Sala Santa Rita nel ricordo della danzatrice, studiosa, scrittrice e critica, scomparsa recentemente lo scorso aprile. Di fronte a una platea commossa il riconoscimento è stato conferito – da una giuria presieduta da Mario Martone e composta da: Leonetta Bentivoglio, Silvia Carandini, Donatella Ferrante e Miguel Gotor – alla performer Francesca Pennini della Compagnia CollettivO CineticO, per il suo impegno a favore della ricerca e dell’inclusività nell’ambito della danza.

La manifestazione è stata promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con Fondazione Teatro di Roma, Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, SIAE e l’Accademia Nazionale di Danza. Con la curatela di Fabrizio Arcuri.

Radio partner: Dimensione Suono Roma. Organizzazione: Zètema Progetto Cultura.

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