Al via il sistema dei tamponi rapidi eseguito sui pazienti direttamente a bordo delle proprie automobili.
Il progetto è partito ieri nell’Asl Roma1 e conta di risparmiare tempo per verificare la positività dei pazienti.
Il caso sospetto di Covid-19 arriva a bordo dell’auto e, senza che quest’ultimo scenda dal veicolo, il personale medico esegue il tampone naso-gola dal finestrino. In questo modo si smaltiscono le file e si aumenta il numero dei campionati. Anche se il sistema non riduce i tempi di risposta per i risultati che devono sempre venire dal laboratorio.
L’obiettivo è di campionare tutta la popolazione in regione, ma per poterlo fare sono necessari test diversi dal classico tampone. Questo, infatti, oltre al costo elevato, richiede tempi molto lunghi e soprattutto l’impegno costante dei sanitari per sviluppare i risultati. Con i nuovi test rapidi, si prova ad accorciare notevolmente i tempi, anche se non è garantita una percentuale elevata di funzionamento. Per questo sono stati avviati i primi test, per valutare l’efficacia del nuovo metodo e in caso correggere il tiro. Bisognerà infatti arrivare ad avere almeno un campione significativo di analisi veloci che dovrà essere prima confrontato con i risultati di laboratorio per dire se funziona oppure no.