Taxi a Roma, da poco sono aumentati i prezzi dei trasporti privati nelle principali città Italiane: i cittadini non ne possono più.
La notizia dell’aumento delle tariffe dei taxi a Roma è un duro colpo per gli abitanti di Roma, ma soprattutto per i turisti che desiderano visitare la città eterna. Ciò ha scatenato un’ondata di reazioni negative tra i cittadini. Insomma, il recente annuncio di incrementare le tariffe dei taxi, non è stato gradito da nessuno.
In origine, con questa mossa, si prospettava di migliorare il servizio delle corse, ma bisogna tenere conto che d’altro canto i costi più elevati potrebbero scoraggiare l’utilizzo dei mezzi privati per spostarsi. Scopriamo insieme tutti i dettagli e a quanto ammonta il rincaro del prezzo dei taxi a Roma.
Taxi a Roma: aumentano le tariffe nella città eterna, una mossa che crea scontento generale
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha evidenziato l’urgenza di aumentare il numero di taxi in circolazione per affrontare le lunghe code e i tempi di attesa insostenibili. Con la delibera che introduce 1.000 nuove licenze, il numero totale di taxi disponibili su più turni nell’arco delle 24 ore passerà dagli attuali 7.700 a quasi 9.200. Questo incremento è considerato un passo fondamentale per prepararsi adeguatamente alla stagione e all’afflusso di turisti previsto per il Giubileo.
Tuttavia, l’incremento delle tariffe ha generato un enorme malcontento tra i cittadini. La nuova struttura tariffaria prevede:
- Scatto iniziale: nei giorni feriali diurni passerà da 3 a 3,50 euro; durante la notte (dalle 22:00 alle 6:00) da 7 a 7,50 euro.
- Corsa minima: introdotta a 9 euro, una novità che interessa circa il 3% delle corse totali che attualmente risultano sotto questa soglia.
L’aumento delle tariffe è percepito come un ennesimo peso per l’economia dei romani, i quali sono già alle prese con l’inflazione e l’aumento generale del costo della vita. Molti cittadini si sono lamentati sui social media, sostenendo che questo sia un servizio che, secondo loro, non sempre giustifica i costi elevati. Alcuni commenti ammettono la delusione per l’aumento dei prezzi, soprattutto per chi usa frequentemente il taxi per spostamenti quotidiani.
Nonostante le critiche, l’aumento delle licenze taxi è stato accolto positivamente da chi ha sperimentato in prima persona le difficoltà nel trovare un taxi disponibile, soprattutto durante le ore di punta o in occasione di grandi eventi. Inoltre, le “turnazioni integrative” o “seconde guide” ha già portato a un aumento delle adesioni, con 450 nuove guide che contribuiranno a migliorare la disponibilità dei taxi.
La Giunta Capitolina ha giustificato tale aumento delle tariffe con la necessità di adeguare i costi al tasso di inflazione, considerando che le tariffe erano ferme dal 2012, ma ha anche promesso un miglioramento della qualità del servizio, con più taxi in circolazione e una maggiore efficienza nelle operazioni.