Scuola, bimbo autistico costretto a tornare a casa: manca l’insegnante di sostegno

Un bambino autistico si è trovato in una spiacevole situazione dopo il rientro a scuola con tutti i compagni; la mancanza dell’insegnante di sostegno nella struttura scolastica, non gli ha permesso di seguire le lezioni ed è stato costretto a tornare a casa, senza sapere quando potrà tornare a sedersi sui banchi.

È successo all’istituto Pio La Torre, con il padre del bimbo di 9 anni che ha denunciato l’accaduto:
“Per quelli come mio figlio, che soffre di autismo, la scuola non inizia oggi e chissà quando comincerà. L’insegnante di sostegno purtroppo non è disponibile perché l’assistente assegnato deve dividersi tra più istituti e le altre maestre non si prendono la responsaiblità di tenere mio figlio in classe, visto che non lo sanno gestire. Sono stanco di vedere mio figlio, insieme ad altri 500mila ragazzi in Italia, trattato peggio di un cane. Lui beneficia della legge 104 e avrebbe diritto alla copertura per l’intero orario scolastico. Ma resta tutto sulla carta. La cosa più grave è che non c’è nessuno che sappia indicare una data, nulla”.

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