Sciopero Ama: raccolta dei rifiuti a rischio per la giornata di oggi 8 novembre

Lunedì nero per la raccolta rifiuti in tutta Italia: indetta una protesta, su scala nazionale, dei servizi ambientali e anche i lavoratori Ama hanno deciso di fermarsi.

Le Organizzazioni Sindacali nazionali del comparto pubblico e privato di igiene ambientale hanno indetto uno sciopero per l’intera giornata di lunedì 8 novembre al quale hanno aderito anche le Segreterie delle Organizzazioni Sindacali territoriali FP-CGIL, FIT-CISL, UIL-TRASPORTI e FIADEL”  questo è quanto scritto sul sito dell’Ama, che specifica:
“Potrebbero verificarsi disagi agli sportelli destinati alle pratiche della Tariffa dei rifiuti: sportello di via Capo d’Africa 23/B, via G. Amenduni snc a Ostia e via Mosca 9 e rallentamenti al settore funerario”.

I sindacati dei lavoratori, inoltre, aggiungono:
Non vogliamo e non possiamo davvero pensare che il contratto nazionale possa essere immaginato come strumento di precarizzazione e flessibilità senza regole, capace di concorrere solo con delle brutte pratiche che accadono sempre più spesso in alcune aree del Paese. Non possiamo permettere che si mettano in discussione le tutele per lavoratrici e lavoratori.
Riconoscere il diritto al rinnovo del contratto a questi lavoratori, soprattutto dopo il servizio svolto nel corso della pandemia, è doveroso. Ed è ancora più urgente perché riguarda gli addetti di un settore strategico, che sarà valorizzato dagli investimenti europei legati al Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. È per queste ragioni, per riconoscere quanto spetta alle lavoratrici e ai lavoratori, che con lo sciopero dell’8 novembre si segnerà il passaggio di una vertenza che andrà avanti finché non raggiungeremo un esito positivo”.

Impostazioni privacy