Roma: FlixBus e Ostello Bello siglano un patto L’obiettivo: promuovere la scoperta del territorio anche durante la bassa stagione

FlixBus e Ostello Bello firmano un accordo per incentivare la scoperta di Firenze anche durante la bassa stagione. Grazie a una speciale convenzione, infatti, chi vuole visitare la città potrà vivere un’esperienza immersiva e conviviale a prezzi agevolati per tutto l’anno.

Chi alloggia a Ostello Bello Roma potrà infatti raggiungere la città in FlixBus da 200 città a costi ridotti, con arrivo alle autostazioni di Tiburtina o Anagnina. Viceversa, chi viaggia con FlixBus avrà diritto a uno sconto del 15% sul pernotto a Ostello Bello.

L’accordo prende ispirazione dal dibattito sulle opportunità di rilancio per il settore turistico nel post-Covid, in corso dal 2020. Nell’ambito di tale dibattito, la destagionalizzazione dei viaggi, intesa come creazione di occasioni di soggiorno in periodi inusuali, è stata spesso definita unaleva strategica per un’efficace valorizzazione dei territori, anche a beneficio dell’autenticità delle esperienze[1].

Analogamente, la dimensione esperienziale e partecipativa del viaggio, concepito comemomento di condivisione con altre persone e di contatto con la cultura locale, rappresenta una variabile in grado di supportare con successo la ripartenza del settore, complice la riscoperta della convivialità all’indomani di una fase segnata dal confinamento e dal distanziamento sociale.

Proprio da queste premesse si sviluppa la collaborazione tra FlixBus e Ostello Bello, che individua nella sostenibilità un altro importante pilastro: da un lato, FlixBus si offre come soluzione collettiva di viaggio in alternativa all’auto privata, con la conseguente riduzione di emissioni di CO2[2]; dall’altro, Ostello Bello garantisce un soggiorno rispettoso dell’ambiente grazie alle proprie strutture eco-friendly.

Un patto per valorizzare il territorio in chiave esperienziale e creare valore per le comunità

Tanto l’esaltazione delle specificità locali, finalizzata a creare valore aggiunto per il territorio, quanto la volontà di favorire l’incontro fra le persone accompagnano da sempre l’operato di entrambe le realtà.

Da sempre, FlixBus mira a creare valore aggiunto per i territori e incentivare forme di turismo immersive, collegando anche diversi centri minori: in Italia, ad esempio, il 40% delle fermate si trova in comuni con popolazione inferiore a 20.000 abitanti. Inoltre, grazie alla portata internazionale di una rete che collega più di 3.000 città in 39 Paesi, l’operatore mette da sempre in contatto culture e istanze diverse.

Allo stesso modo, la convivialità e la forte sinergia fra globale e locale sono caratteristiche fondanti dell’offerta di Ostello Bello, che in poco più di 10 anni ha ospitato e messo in contatto oltre 1 milione di persone da tutto il mondo, permettendo loro di calarsi al meglio nella realtà locale con servizi ad hoc e vivere così un’esperienza autentica a stretto contatto con le persone e le usanze del luogo.

«Auspichiamo un’evoluzione nel turismo, in linea con le mutate esigenze sia di chi si sposta sia delle comunità locali. Vogliamo contribuire a incentivare uno stile di viaggio nuovo e sostenibile, che consenta di deconcentrare i flussi attraverso la destagionalizzazione e di creare valore per le comunità locali con la valorizzazione della dimensione esperienziale. In questo, Ostello Bello rappresenta un validissimo alleato, e siamo felici di poter contare su questa collaborazione per avvicinarci un altro passo a questo obiettivo», ha dichiarato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.

«Ostello Bello e FlixBus condividono la stessa visione del mondo e di un modello di turismo sempre più sostenibile per l’ambiente e alla portata di tutti: da qui è nata la nostra partnership strategica. Ci è sembrato naturale unire le forze con FlixBus per offrire ai viaggiatori di tutto il mondo un servizio sempre più integrato e capillare per i loro viaggi in Italia da Nord a Sud», ha affermato Raffaella Lebano, General Manager di Ostello Bello. «Crediamo in un mondo dove chiunque possa sentirsi sempre a casa trovando nel viaggio un’opportunità straordinaria per la conoscenza e l’amore del territorio e la contaminazione tra le diverse culture».

La deconcentrazione dei flussi come veicolo di sostenibilità

La possibilità di deconcentrare i flussi turistici attraverso la destagionalizzazione permette non solo di decomprimere gli affollamenti, ma anche di alleggerire il traffico e ridurre le emissioni derivanti dalle attività turistiche nei periodi tradizionalmente più interessati dagli spostamenti, garantendo così una maggiore sostenibilità dell’intera esperienza.

In questo, la collaborazione riflette fortemente la visione di FlixBus, da sempre focalizzata a supportare la transizione green dei viaggi in autobus con varie azioni. Tra queste, la sperimentazione di trazioni alternative, col lancio, sul lungo raggio, dei primi autobus elettrici e a energia solare, seguita dai primi FlixBus a biogas e ulteriori progetti pilota. La società, inoltre, promuove da sempre la visione di una mobilità intermodale, fondata sull’uso combinato di mezzi collettivi, e consente a chiunque di viaggiare 100% CO2-neutral, azzerando l’impatto della propria corsa grazie alla partnership con Atmosfair.

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