Una pattuglia ha visto un uomo aggirarsi con fare sospetto nei pressi della sua vettura. Una volta avvicinati alla macchina, hanno sentito un odore inconfondibile…
Hanno visto arrivare un uomo a bordo di un auto e sono stati incuriositi dal suo atteggiamento. Il proprietario della vettura, prima di entrare all’interno del parcheggio della sua abitazione, guardava con fare sospettoso, dando la sensazione di sentirsi osservato. Incuriositi dall’atteggiamento dell’uomo, due poliziotti della Squadra Mobile hanno deciso di intervenire.
Quello che hanno trovato, li ha lasciati senza parole. Gli agenti di polizia sono intervenuti in via Tommaso Pendola, in zona Trionfale e a due passi dall’Ospedale Gemelli. Quando si sono avvicinati all’automobile dell’uomo, hanno immediatamente avuto conferma dei loro sospetti. Dalla macchina infatti, proveniva un odore fortissimo. Che hanno immediatamente associato alla droga.
La perquisizione ha svelato il contenuto del materiale contenente all’interno della vettura. L’uomo aveva con se un vero e proprio arsenale: oltre 735 kg di hashish, suddivisi in panetti, mentre con sé aveva un telefono cellulare e 1500 euro; inoltre presso la sua abitazione sono stati trovati altri 24 grammi della stessa sostanza e 7400 euro. Oltre a questo, l’uomo aveva nella sua abitazione anche un altro mazzo di chiavi, che corrispondeva ad un box appartenente ad un’altra persona e che si trovava in via Michele Migliarini. Entrati nel garage hanno scoperto altri
I poliziotti hanno scoperto che l’uomo era in possesso anche di un mazzo di chiavi che aprivano il lucchetto di un altro box in uso ad un’altra persona. E arrivati in via Michele Migliarini, dove si trovava il garage, hanno sequestrato oltre quattrocento chilogrammi di hashish. Poco dopo, nelle immediate vicinanze, hanno rintracciato il proprietario del box, un 31enne italiano. I due uomini sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e la procura ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari la convalida degli arresti.
Le operazioni di contrasto allo spaccio di droga condotte dagli agenti di polizia durante il periodo estivo hanno portato a numerosi arresti e sequestri significativi. Questi recenti arresti si aggiungono a precedenti operazioni nel corso delle quali erano già state sottratte dal mercato illegale circa 2 tonnellate di stupefacenti. Nel mese di maggio, in particolare, gli agenti del III Distretto Fidene-Serpentara hanno arrestato quattro persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, sequestrando oltre 450 chili di droga. Si tratta di un importante risultato che ha permesso di infliggere un duro colpo alle attività di distribuzione e vendita di stupefacenti in quella zona della città. Nello stesso periodo, i poliziotti della procura di Velletri hanno condotto un’operazione a Colleferro, eseguendo due ordinanze di arresti domiciliari per detenzione, sempre ai fini di spaccio, di stupefacenti. In questo caso, l’azione investigativa ha portato al sequestro di oltre 600 chili di cocaina, hashish e marijuana, nonché all’arresto in flagranza di reato di 6 persone.
Nel mese di agosto, gli investigatori della Squadra Mobile romana, hanno intensificato l’attività di controllo ed hanno messo sotto osservazione un uomo, che in zona Mostacciano aveva destato sospetti. Il sospettato era stato visto spesso entrare ed uscire da un box, nel quale entrava con materiali sospetti. I militari, dopo aver visto arrivare a bordo di una monovolume un uomo e una donna, che hanno iniziato a prelevare dei pacchi dall’interno del garage: entrado in azione hanno scoperto che all’interno di un armadio (presente nella struttura) erano stipate 33 confezioni di cocaina; invece i pacchi che la coppia aveva prelevato erano stati nascosti in un vano segreto di cui era dotata l’auto. In macchina sono stati trovati anche 1.200 euro in contanti. In quell’occasione sono stati arrestati l’uomo e la donna di 29 e 26 anni e sequestrati circa 50 kg di cocaina e 100 mila euro in contanti.
Sempre nel mese di agosto, gli agenti del Commissariato di Polizia di Tivoli-Guidonia, in collaborazione con i colleghi della Squadra Mobile della Questura di Roma e il supporto di unità cinofile, hanno arrestato un giovane di 26 anni, ritenuto responsabile del reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Nel corso dell’attività, sono stati sequestrati ben 40 chilogrammi tra hashish e marijuana, oltre a diverso materiale utilizzato per il confezionamento e la distribuzione della droga.