(ANSA) - ROMA, 26 FEB
Era stata sequestrata alla criminalità, ma dal 1 marzo sarà una palestra pubblica, aperta al territorio, che offre a prezzi popolari attività sportive e attrezzature di altissimo livello. E’ la ‘palestra della legalità Talento e Tenacia’, inaugurata stamattina all’Idroscalo di Ostia dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti insieme, tra gli altri, al prefetto di Roma Paola Basilone. Il progetto, promosso dalla Regione, è stato realizzato dall’Ipab ‘Asilo Savoia’ grazie a un protocollo di Intesa del 23 febbraio 2017 con il Tribunale di Roma. Oltre 1.200 metri quadrati, all’insegna dei più avanzati standard tecnici e funzionali. Il primo iscritto ‘onorario’ è stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha ricevuto qualche giorno fa i giovani dell’Ipab al Quirinale. Alla palestra, che non è a scopo di lucro ma è ‘impresa sociale’, accederanno gratuitamente 200 bambini e ragazzi appartenenti a famiglie in difficoltà economica e altri soggetti svantaggiati.
la palestra è una startup che dà opportunità di lavoro a giovani atleti e sportivi con titoli certificati, valorizzandoli come istruttori e personal trainer. Questa è l’unica palestra in Italia ad utilizzare in via prevalente se non esclusiva veri atleti, impegnati a livello agonistico nella squadra del “Montespaccato Savoia”, società sportiva sottratta al malaffare e data in gestione all’Ipab Asilo Savoia.
“Ci sarà la fila per venire a frequentare la Palestra della legalità. Una palestra bellissima realizzata grazie ad un lavoro straordinario, fatto di talento e tenacia. Una palestra aperta soprattutto ai ceti popolari. Oggi c’è bisogno proprio di questo. Una sfida, ma anche un segnale importante per la città – parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: quando ci sono problemi sui territori non bastano pacche sulle spalle, ma bisogna essere presenti per creare e prospettare futuro. Questa iniziativa ci sembrava un sogno invece ce l’abbiamo fatto”.
“È un risultato dello Stato: abbiamo firmato un protocollo con il tribunale, e sarà gestita dall’Ipab Asilo Savoia. Siamo partiti due anni fa, rispondendo a un bisogno: a ottobre la Guardia di Finanza aveva sequestrato 19 milioni in beni al clan Spada, tra cui sei attività culturali e sportive che costruivano consenso sociale. Da oggi invece esiste un luogo pubblico per fare sport come strumento di legalità e socialità. Uno spazio libero dal malaffare” –così Gianpiero Cioffredi, presidente osservatorio Legalità Regione Lazio.
“Voglio esprimere la mia viva soddisfazione e il ringraziamento. Quello di oggi è un evento significativo per lo Stato e le istituzioni. Grazie alle forze dell’ordine per il lavoro di sottrazione dei beni al malaffare. È un traguardo comune verso cui tanti uomini dello Stato hanno lavorato per un territorio la cui immagine è stata sporcata e distorta da fatti di cronaca che hanno minato la fiducia nelle istituzioni stesse. Qui vanno concentrate tutte le nostre energie” – è il commento del prefetto di Roma, Paola Basilone.