La sindaca di Roma Virginia Raggi ha firmato la nuova ordinanza in vigore fino al 6 gennaio 2021 con cui vengono regolati gli orari per le attività commerciali e artigianali.
Vengono estese le fasce d’apertura, con i negozi di vicinato del settore alimentare ad esempio così come i supermercati e i forni dal lunedì al venerdì potranno decidere a che ora aprire avendo a disposizione una “finestra” che va dalle 5 del mattino alle 8.15.
I laboratori non alimentari così come i negozi dove le attività vengono svolte in maniera artigianale e non così come i Phone center, gli internet point, e le attività similari che operano anche dentro i centri commerciali sempre durante la settimana potranno iniziare ad aprire dopo le 9.15.
Le disposizioni previste non si applicano al commercio su aree pubbliche (mercati rionali e bancarelle) edicole, tabaccherie, farmacie, parafarmacie, esercizi di qualsiasi tipologia all’interno delle stazioni ferroviarie e aree di servizio, attività di ristorazione in senso esteso, come gelaterie, pizzerie a taglio e rosticcerie. Allo stesso modo sono esclusi dalle suddette disposizioni negozi di ferramenta e di rivendita di materiale edile, prodotti di termoidraulica, bricolage e vernici, concessionarie auto con laboratorio di riparazione-assistenza, attività di autoriparazione come meccatronici, elettrauti, carrozzieri e gommisti. Esclusi anche parrucchieri ed estetisti, cartolerie, cartolibrerie, librerie che effettuano vendita di testi scolastici e ogni altra attività non espressamente menzionata.
Tutti gli esercizi commerciali che svolgono attività mista, invece, possono scegliere discrezionalmente una delle due fasce orarie di apertura previste. Pertanto si rende necessario prevedere l’obbligo di esposizione degli orari di apertura e chiusura riferiti alla propria tipologia di attività nonché alla scelta della fascia oraria.
Per quanto concerne l’orario di chiusura, è revocata ogni precedente disposizione e si rinvia alla normativa nazionale e regionale in materia. Le disposizioni dell’ordinanza non si applicano nelle giornate del 23 e 30 dicembre 2020 e del 4 gennaio 2021.