Questa mattina nuova tappa per il progetto itinerante di solidarietà Con-divisa; l’iniziativa per la donazione del sangue ha visto la partecipazione del prefetto di Roma Matteo Piantedosi assieme alla sindaca Raggi.
In largo Arquata del Tronto, un’autoemoteca ha accolto i donatori con il personale medico del San Filippo Neri a realizzare i prelievi.
All’iniziativa hanno partecipato anche il questore Carmine Esposito e il comandante dei carabinieri Francesco Gargaro; presenti anche don Antonio Coluccia e il gruppo scout della parrocchia San Basilio.
Il progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare soprattutto i più giovani alle donazioni del sangue e alla cultura della legalità.
La sindaca raggi ha spiegato: “Siamo qui a San Basilio dove c’è questa unità per le donazioni di sangue mobili. È importante donare perché è un gesto che non costa nulla a chi dona e può salvare la vita a chi riceve. È un gesto d’amore che si fa nei confronti delle persone che hanno bisogno. Chi può, dai 18 ai 65 anni, è invitato donare. Spero che questa sia la prima di una serie di iniziative che ripeteremo in tutta Roma, sono certa che sempre più persone ci aiuteranno a salvare vite”.
Il questore di Roma Carmine Esposito ha aggiunto: “Noi abbiamo il dovere di accompagnare i cittadini in percorsi di legalità; la nostra presenza deve essere estesa a ogni parte della città, non soltanto nel centro storico ma anche nelle periferie. I cittadini devono essere raggiunti, noi li dobbiamo quasi inseguire.
Le nostre iniziative hanno un duplice obiettivo: promuovere la cultura della donazione del sangue e portare lo Stato ovunque – ha affermato il presidente nazionale DonatoriNati Polizia Claudio Saltari – Io e il presidente Donatorinati Lazio Luca Repola cerchiamo di diffondere i valori della Polizia di Stato”.