Per volontà del Presidente della Republica Sergio Mattarella, Il Quirinale ‘dona’ agli italiani il complesso di San Felice per farne una biblioteca e un polo culturale, artistico e archeologico.
Il complesso finora adibito agli alloggi di servizio diventerà una biblioteca e un polo culturale, artistico e archeologico.
Progetto partito lo scorso anno della convenzione tra il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica e il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo;
realizzato dell’ architetto Mario Botta, lo stabile darà un nuovo spazio a molte collezioni libraie della Biblioteca Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte di palazzo Venezia,
circa 6500 mq resi disponibili, 14 km di scaffalature, per 400 mila volumi, il doppio dello spazio attualmente occupati nei locali di Palazzo Venezia
Il centro comprenderà anche un auditorium di 400 mq, con una capienza di 350 posti.
“Il progetto è affascinante, non soltanto perché ha ricondotto a unità un complesso disarticolato di elementi che erano lì, casualmente messi insieme, ma perché rende perfettamente funzionale, rispetto all’obiettivo che si persegue, la soluzione” ha commentato il capo dello Stato, durante la presentazione del progetto a cui ha partecipato anche il ministro Antonio Bonisoli.