(ANSA) - ROMA, 15 MAG
L’Unione Europea ha avviato una procedura di pre-infrazione nei confronti della Regione Lazio per quanto riguarda l’assegnazione degli alloggi popolari ai rom, e ha chiesto alla Regione una serie di informazioni nell’ ottica della della direttiva 2000/43 sull’uguaglianza razziale.
Lo ha affermato l’assessore al Bilancio della Regione Lazio Alessandra Sartore nella sua relazione informativa in Consiglio regionale affermando che per la Ue “le popolazioni rom sarebbero discriminate”. L’assessore ha precisato che per la Ue la discriminazione nell’assegnazione degli alloggi popolari nei confronti delle popolazioni rom sarebbe dettata “dalla richiesta di requisiti quali la residenza e lo sfratto che, per la loro situazione di fatto, non sono in grado di dimostrare”.