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Caudo: “Continua il servizio di assistenza notturna per le persone senza fissa dimora nel III Municipio”

“Grazie alla collaborazione con Farmacap

prosegue il servizio di assistenza notturna al Centro di via Gentiloni,

aperto quasi due anni fa all’inizio della nostra consiliatura. Il

Municipio, continuerà a garantire il servizio con risorse interamente

proprie fino al 30 novembre, cena e colazione incluse, insieme alla

Cooperativa sociale Mediterraneo. Successivamente, dal 1° dicembre,

partirà il Piano per l’Emergenza Freddo per il quale attendiamo lo

stanziamento economico previsto da Roma Capitale. In questo modo sarà

possibile garantire un aiuto concreto ai senza tetto del nostro

quadrante. Il Centro, di cui siamo particolarmente orgogliosi, offre uno

spaccato del modo in cui cerchiamo di togliere dalla strada quanti sono

costretti a sopravvivere senza una casa ma, purtroppo, la mancanza di

politiche sociali e di gestione coerenti ed adeguate, aggravate da

sgomberi effettuati  senza criterio come quello recente del Campo di Tor

di Quinto, ci costringono a subire situazioni di degrado e di oggettiva

difficoltà di cui ne fanno le spese tutti”. Così Giovanni Caudo,

Presidente del III Municipio in una nota.

“Il Centro di via Gentiloni è un luogo di straordinaria umanità”

aggiunge Maria Concetta Romano, Assessora alle politiche sociali del

Municipio Roma III. “Conosciamo la maggior parte delle persone ospiti

e questo ci consente di comprendere nel dettaglio fragilità e punti di

forza di questa struttura. Inoltre, in piena ottemperanza alle norme

sanitarie vigenti,  gli ospiti – il cui numero è stato ridotto per

garantire il necessario distanziamento – per poter accedere devono

effettuare un previo test sierologico che attesti la negatività al

Covid-19. Cerchiamo di fare di tutto perché il benessere di queste

persone sia garantito e perché il Centro non perda la funzione per cui

è effettivamente nato: offrire un posto per trascorrere la notte ma

anche una seconda possibilità a tutti e tutte aiutandoli a costruire il

loro futuro progetto di vita”.