Aumentati gli screening colon-retto grazie alla collaborazione Asl Roma 6-farmacie D’Amato: Il 10% di chi ha effettuato l’esame è risultato positivo

L’assessore alla Sanità della regione Lazio,
Alessio D’Amato, insieme al presidente di Federfarma Roma, Andrea
Cicconetti e al direttore generale della Asl Roma 6, Cristiano Camponi,
ha presentato presso l’Ospedale dei Castelli i risultati della campagna
di screening al colon-retto regionale, con focus sul territorio dei 21
comuni della Asl Roma 6.

“Un lavoro importante per la prevenzione svolto in collaborazione con le
farmacie- ha commentato l’Assessore Alessio D’Amato- che sono un
presidio fondamentale e presente in modo capillare sul territorio.
Grazie ad un coinvolgimento attivo della rete delle farmacie nel
programma di screening del colon-retto i risultati mostrano una crescita
dell’adesione degli utenti, e il 10% di coloro che si sono sottoposti
allo screening è poi risultato positivo e questo è un dato molto
significativo”.

In particolare, in relazione agli inviti effettuati dalla Asl Roma 6 nel
2022 si registra una adesione di circa il 21% con una crescita rispetto
all’adesione del 15% registrata nell’anno precedente.
Inoltre, si è registrata una grande partecipazione dei cittadini
all’esame proposto dalle farmacie: su 3.200 inviti, in 2.800 hanno
aderito, arrivando all’importante risultato dell’86,37% delle adesioni.
Di coloro che si sono sottoposti allo screening, poi, il 10% è
risultato positivo.

“Abbiamo fin da subito creduto molto nel progetto di collaborazione tra
il Sistema sanitario e le Farmacia- ha dichiarato il direttore generale,
Cristiano Camponi- consapevoli del fatto che questa unione sarebbe stata
un valore aggiunto all’attività di prevenzione e che ci avrebbe
consentito di avvicinarci ancora di più ai cittadini, rendendo lo
screening più accessibile, semplice e rapido”.
“Va sottolineata la necessità di umanizzazione, prossimità e
semplificazione nei percorsi di screening. Il farmacista ha spesso un
legame di fiducia con il cittadino- ha poi detto Camponi- e con la sua
competenza e vicinanza alle persone riesce ad amplificare il messaggio
della campagna di prevenzione della Asl sull’importanza di una diagnosi
precoce”.

“La Asl Roma 6- ha affermato il presidente Federfarma Roma, Andrea
Cicconetti- è stata una delle prime a partire con il progetto di
screening gratuito del tumore del colon retto nelle 52 farmacie del
territorio che fanno parte di Federfarma Roma”.
“Le farmacie- ha inoltre sottolineato- si sono subito contraddistinte
per la loro capillarità e vicinanza al cittadino. Dal 1° settembre ad
oggi sono stati mandati 3.200 inviti, cui hanno risposto ben 2.800
persone. Il dato più significativo, tuttavia, è che il 10% delle
persone che hanno effettuato lo screening in farmacia è risultato
positivo. Un dato che evidenzia un tasso di positività molto
importante”.
“Questo- ha concluso Cicconetti- vuol dire che fare una prevenzione
così capillare sul territorio, per una malattia subdola ma che se presa
in tempo si può curare, non solo migliora le aspettative di vita del
cittadino, ma ha un impatto positivo anche sul Servizio Sanitario
regionale. Lo screening continuerà per tutto il corso del 2023″.

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