In una nota Fabrizio Santori e Monica Picca, dirigenti romani della Lega Salvini premier, spiegano:
“Negli alloggi popolari di Largo Giuseppe Veratti, già tristemente noto per la richiesta di sfratto della signora Lea di 95 anni, da mesi si consumano occupazioni abusive di abitazioni e cantine da parte di soggetti ritenuti pericolosi, secondo gli abitanti regolari degli stabili, e i cui comportamenti mettono a rischio l’incolumità e la serenità di tutti i condomini. Una situazione insostenibile fatta di continue urla, litigi, sporcizia, aggressioni verbali, presunte violenze domestiche e maltrattamenti di animali, tutte formalmente rese note alla Polizia locale e alla Polizia di stato chiamate in causa più volte per sedare tali atteggiamenti”.
“Ad oggi, però, – aggiungono nella nota – nessun provvedimento dal Dipartimento delle Politiche abitative del Comune di Roma e dagli organi preposti agli sgomberi è stato preso verso i responsabili di una condizione di paura e disagio, che costituisce pericolo per gli altri condomini. I più volte denunciati litigi lasciano presagire finali tragici che devono essere assolutamente scongiurati. Per tale motivo, in seguito agli esposti dell’amministratore condominiale su sollecito degli altri abitanti dello stabile di largo Veratti, abbiamo formalmente chiesto un incontro urgente che possa finalmente dare le attese risposte agli abitanti regolari di questi alloggi e restituire loro la serenità che meritano”.