Sono 14 i bambini disabili e orfani salvati dall’orrore di Kabul; insieme a 5 suore, quattro sono di Madre Teresa e una della congregazione di Santa Giovanna Antida, sono sbarcati all’aeroporto di Roma Fiumicino.
Finalmente salvi, nessuno di loro risulta autonomo per via delle disabilità, ma tutti avranno diritto ad una seconda occasione per una vita nuova e piena di speranza.
Li aspetta un percorso difficile e di integrazione, ma sono stati tirati fuori da una situazione molto più complicata e probabilmente fatale per loro.
I loro nominativi sono finiti sulle liste dei corridoi umanitari, e di questo deve essere ringraziata la comunità di Sant’Egidio.