Raggi tuona: “Gualtieri si è aumentato lo stipendio. E ai romani aumenta i nidi”

L’ex sindaco della capitale attacca l’attuale numero uno del Campidoglio: “Ecco quanto i romani dovranno pagare in più, mentre lui si chiude in una torre d’avorio”

Virginia Raggi tuona contro il sindaco Gualtieri. L’ex prima cittadina della capitale è durissima contro l’attuale numero uno del Campidoglio, accusandolo di essersi aumentato lo stipendio e di aver invece rincarato le spese per i cittadini. Virginia Raggi non usa mezzi termini e  va diretta al sodo. Le parole nei confronti del suo successore sono durissime e non lasciano adito ad ulteriori interpretazioni.

L’ex sindaco di Roma Virginia Raggi attacca pesantemente Roberto Gualtieri – Roma.Cityrumors.it

Virginia Raggi accusa Gualtieri e tutta la sua giunta di essersi aumentati gli stipendi e contemporaneamente di aver messo le mani in tasca ai romani con aumenti significativi. Il riferimento è agli asili nido, alle tariffe per le spese cimiteriali e ad altri aspetti che hanno subito dei rincari molto pesanti. La consigliera comunale del Movimento 5 Stelle (che aveva già rincarato la dose contro il governo cittadino all’indomani della debacle della capitale per l’assegnazione dell’Expo, è molto chiara.

Raggi: “Gualtieri aumenta il suo stipendio e quello di tutta la giusta”

“Dopo aver votato l’aumento dello stipendio per sé e per gli assessori, la Giunta Gualtieri, ormai sempre più ricca e chiusa in una irraggiungibile torre d’avorio, approva una delibera con cui mette pesantemente le mani in tasca ai cittadini e aumenta tutti i costi dei servizi erogati da Roma Capitale”, ha dichiarato l’ex sindaco di Roma, che poi entra nel vivo del discorso, andando ad elencare i rincari che andranno a colpire tutti i romani.

L’ex sindaca di Roma Virginia Raggi – Roma.Cityrumors.it

Raggi: “I nidi aumentano da 300 a 500 euro”

“Il primo punto toccato è l’aumento delle tariffe per gli asili nido: “E così, per chi ha più di 15mila euro l’anno, il costo annuo dei nidi aumenta tra i 300 e i 500 euro, per la refezione scolastica fino a 200 euro in più. Previsti anche rincari per il trasporto scolastico, le tariffe cimiteriali e ancora, nuove tasse per gli esercenti dei mercati rionali, con possibile ricarico sul carrello della spesa”, continua l’ex sindaca di Roma e consigliera capitolina M5S Virginia Raggi.

Tra le accuse lanciate c’è anche quello legato alla tutela dei costruttori e di “essere forte con i deboli e debole con i forti”. Ecco le sue parole: ”Di contro, Gualtieri e la sua Giunta scelgono di tutelare i costruttori che non rispettano le normative di sicurezza, non contemplando aumenti per le sanzioni inerenti alla mancata presentazione del certificato di agibilità, e i cosiddetti ‘cartellonari’, ai quali abbassano le tariffe per le affissioni pubblicitarie sui ponteggi e sulle recinzioni di cantiere – aggiunge – Provvedimenti a dir poco surreali che palesano un totale distacco dalla realtà di questa amministrazione che, come spesso è accaduto in questi ultimi due anni, sceglie di essere forte con i deboli e debole con i forti, mostrandosi totalmente insensibile alle condizioni dei suoi concittadini già provati dalla crisi economica post-pandemica, dai conflitti internazionali e dagli aumenti delle tariffe”, conclude l’ex sindaco della capitale Virginia Raggi.

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