Raggi, la sindaca di Roma racconta la volta in cui è rimasta in Campidoglio con il sacco a pelo

Virginia Raggi racconta le più emozionanti, ma anche le più divertenti prime volte, nel libro di Claudio Guerrini “C’era una (prima) volta”, edito da Rogiosi, nelle librerie dal 1 febbraio.

“Non era una notte qualsiasi, quella tra il 19 e il 20 novembre 2018: era quella che precedeva lo storico abbattimento delle ville dei Casamonica, il famigerato clan criminale di Roma – racconta la Sindaca – Cerco di tornare sempre a casa la sera, anche quando faccio molto tardi. Ma quella volta era davvero impossibile, si era fatta mezzanotte e la mattina successiva dovevo alzarmi prestissimo. Pensai a un hotel, ma alla fine decisi di restare qui. Ricordo precisamente tutti i miei movimenti: salutai i miei collaboratori, chiusi a chiave tutte le porte, tirai fuori il mio sacco a pelo (in Campidoglio non ci sono letti), puntai la sveglia alle tre e mi addormentai sul divano del mio studio. E’ un divano a tre posti, io sono piccolina e ci stavo comodamente”.

La sindaca si sofferma sull’episodio della notte passata al Campidoglio, cosi come menziona il primo giorno passato nell’edificio. Continua:
“La vista dei Fori Imperiali illuminati, al di là delle finestre dello studio, mi ha rasserenato e ho dormito benissimo. Una notte tanto unica quanto breve. Dopo tre ore la sveglia non ha avuto alcuna pietà, in un attimo mi sono alzata ed ero già emozionata pensando all’appuntamento storico che mi attendeva. Mi sono lavata e vestita in quindici minuti – si legge ancora nel volume – alle tre e un quarto ero giù nell’auto pronta a partire. Alle quattro, puntuale, ho incontrato la polizia locale per l’ultimo briefing prima di dare il via all’operazione”.

Nel libro, saranno riportati numerosi incontri e chiacchierate con personaggi famosi dello spettacolo, da Mentana a Genovese e poi Guardì, Noemi, Dario Ballantini, Paolo Rossi, Giovanni Malagò, Ludovica Pagani, Eduardo Montefusco, Francesca Stella e Sandra Milo.

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