Sui social il primo cittadino è stato molto criticato per la foto col nuovo centravanti della Roma. Si accende il dibattito politico e sportivo
La foto che il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha pubblicato con Romelu Lukaku, ha suscitato polemiche e prese di posizione politiche e sportive. In un momento nel quale la Capitale è sotto osservazione per l’ordine pubblico, la sicurezza e la presenza di numerosi animali (topi, cinghiali e serpenti), il primo cittadino ha pensato di festeggiare l’arrivo del centravanti, sorridendo e mostrando la maglia numero 90, scelta dal belga.
Una decisione che è stata criticata a lungo da molti romani sui social network. Il rimprovero maggiore è di far prevalere la fede calcistica alle principali esigenze della città. Nel giorno in cui Lukaku è sbarcato a Roma inoltre, si sono registrati degli episodi di cronaca che non sono passati inosservati: alcuni tifosi, per assistere all’arrivo del loro nuovo idolo, sono saliti su alcune autovetture dei dipendenti dell’aeroporto di Fiumicino, rompendo vetri, specchietti e danneggiando i tettini delle macchine. E provocando migliaia di danni a persone che nulla avevano a che vedere con l’avvenimento sportivo.
“Il sindaco non ha speso una parola per quelle persone che hanno visto la loro auto distrutta da degli incivili, ma ha ben pensato di farsi una foto col suo idolo”, ha scritto un utente sui social network. “Qui non si tratta di tifo, io pure sono della Roma, ma caro sindaco, Roma ha priorità ben più grandi”, ha ribadito un altra persona su Facebook. Commenti che si sono ripetuti con continuità su tutti i social. Grandi critiche, come era prevedibile, da parte dei tifosi della Lazio che lamentano un trattamento completamente diverso del Campidoglio nei confronti del club giallorosso.
La scelta di Gualtieri ha inoltre trovato anche la critica delle opposizioni. Il deputato di Fratelli d’Italia Paolo Trancassini, presidente del Lazio Club Montecitorio, ha ribadito: “Abbiamo notato con curiosità la foto del sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri in posa con l’ultimo acquisto della Roma, Romelu Lukaku. Spiace notare come un primo cittadino in crisi di consensi debba ridursi a posare con un beniamino di una squadra”. Per Trancassini la scelta di Gualtieri è “un clamoroso autogol che ci fa domandare se abbia previsto lo stesso trattamento con gli ultimi acquisti della Lazio visto che rappresenteranno la città di Roma nella Champions League, la manifestazione più prestigiosa d’Europa”, conclude.
Critiche anche da Claudio Lotito, presidente della Lazio e senatore di Forza Italia. “Non voglio commentare, non voglio fare polemiche istituzionali. Da rappresentante delle Istituzioni non credo opportuno dire tanto su questa cosa”, dice il presidente laziale.
“Certo -aggiunge- ho letto le dichiarazioni, ma sulla foto preferisco non dire nulla, mi fermo qui…”. Il numero uno della squadra biancoceleste invita a “pensare piuttosto ai danni causati dai tifosi giallorossi” che sono andati ad accogliere il neo-acquisto della squadra di Mourinho a Ciampino, mercoledì scorso. “Chi paga per le auto danneggiate e per quanto successo?”, si domanda Lotito. La sua frecciata la riserva alla campagna acquisti: “Io per la mia squadra ho speso cento milioni, sono quello che ha speso più di tutti, senza ricevere alcun favoritismo per la mia posizione. Altri invece non hanno comprato nessuno, hanno preso giocatori solo in prestito…”.