Questa mattina, un gruppo di attivisti di Forza Nuova, ha messo a segno un nuovo blitz, facendo irruzione ed occupando, temporaneamente, l’ufficio di presidenza del V municipio .
L’incursione è stata filmata e diffusa sulla pagina Facebook di Forza Nuova, unitamente ad un comunicato in cui gli stessi richiedevano “la totale ed immediata chiusura dei campi rom presenti sul nostro territorio”, sottolineando come “nella Roma della Raggi, martoriata dal malaffare, spolpata dal business dell’accoglienza, dove zingari, politici, palazzinari si sono spartiti soldi, affari e zone, ci sono interi quartieri diventati invivibili”.
All’azione hanno preso parte una decina di attivisti i quali,dopo aver fatto irruzione nello stabile, hanno issato sulla finestra dell’ufficio di presidenza la bandiera di Forza Nuova.
Chiare e precise le richieste di Castellino, leader di FN Roma che ha proposto al presidente del Municipio, Giovanni Boccuzzi, di visitare i numerosi ed abusivi campi rom presenti nella periferia est della capitale.
“Se se non li sgomberate voi, li assaltiamo noi”, queste le sue parole dopo essersi dichiarato stufo delle chiacchiere e delle bugie della politica romana.
In particolare, è stato richiesto lo sgombero immediato del campo nomade sito in Via Salviati, ove nel novembre scorso, i militanti di Fn aveva già instaurato una protesta.
Al termine della trattativa con il minisindaco Castellito si è così espresso:
“Abbiamo ottenuto dal presidente un’assemblea pubblica assieme al sindaco Raggi, a settembre, dove verrà affrontata la questione del campo rom di via Salviati”. “Quella di oggi è solo la prima azione radicale che abbiamo in programma perché nessuno può fermare la rabbia del popolo di La Rustica e Tor Sapienza”.
Le sue parole sembrano, quindi preannunciare quella che lui stesso ha definito “un’estate caldissima”.