Virginia Raggi attacca la Roma: “Lotito è più furbo e ha colto la palla al balzo”

L’ex sindaco di Roma attacca la squadra giallorossa per il mancato logo a favore della candidatura di Roma ad Expo 2023: “Se non c’è conflitto, perchè non lo mettono?”

Roma sta combattendo la sua battaglia per ottenere l’organizzazione dell’Expo 2030. Il sindaco Gualtieri e l’amministrazione capitolina, sono in prima fila per cercare di spuntarla su Riad, in una corsa che si annuncia equilibrata. Il primo cittadino della capitale ha  partecipato al forum scientifico “People and Territories” a Parigi, città nella quale verrà assegnato l’Expo.

L’ex sindaco di Roma attacca il club giallorosso – Roma.Cityrumors.it

Gualtieri ha mostrato ottimismo:  “Siamo qui a presentare di nuovo il tema di Roma Expo 2030, a coinvolgere i delegati, e siamo di nuovo fiduciosi, contiamo ancora sulla forza del nostro progetto. Contiamo sugli appoggi non scontati che nel frattempo ci sono arrivati da parte di Paesi diversissimi”. ha detto il sindaco della capitale davanti alla platea riunita. Sarà un’Expo straordinaria, un momento per chiamare tutto il mondo a riflettere su come rendere le nostre città più sostenibili e inclusive, sarà un processo di trasformazione di una parte di Roma che diventerà bella e aperta al servizio della comunità internazionale con una grande area che diventerà un parco di conoscenza, ricerca, innovazione. Non un’ Expo ‘usa e getta’, ma che rimane, aperto e inclusivo, basato su diritti umani, di inclusione e democrazia”.

Ma nella capitale Gualtieri si trova a fronteggiare un vero e proprio caso diplomatico. La Roma ha infatti ufficializzato l’accordo con Riyadh Season,  uno dei più grandi eventi di intrattenimento invernale al mondo che ha deciso di legare il suo nome a quello del club capitolino. Una scelta che ha spiazzato Gualtieri, che non si aspettava di trovare sulle maglie del club giallorosso (la sua squadra del cuore), un logo che riporta al primo avversario della città nella lotta all’Expo 2023.

Gualtieri al Forum per l’Expo 2030 – Roma.Cityrumpors.it –

Raggi: “Lotito ha preso la palla al balzo. Ma la Roma?”

Una situazione che ha creato imbarazzi nella maggioranza ed ha portato le opposizioni a criticare il Campidoglio. L’ex sindaco di Roma Virginia Raggi ha tirato in ballo la Lazio, che potrebbe presentarsi sul campo del Sassuolo, alla ripresa del campionato, con un logo che sponsorizza la candidatura della citta. “Lotito ha colto la palla al balzo e si è dichiarato disponibile per mettere sulle maglie della Lazio il logo pro Expo 2030. Si sta finalizzando la collaborazione: Lazio-Sassuolo dovrebbe essere il match d’esordio per la nuova maglia. La Roma non si è fatta viva, questo mi fa dubitare della spiegazione che la stessa società diede: se non c’è conflitto, allora perché non possono coesistere entrambi i loghi sulla maglia?”, si è chiesta la Raggi.

Raggi sugli stadi

“Se Roma e Lazio avranno il loro stadio di proprietà? Se non mettiamo un limite temporale, direi di sì. Se mi chiede se verranno fatti entro il 2027, questo non saprei dirlo – ha aggiunto Virginia Raggi –. Roma è un comune densamente urbanizzato, costruire uno stadio interno alla città presenta tante problematiche, per esempio di tipo trasportistico, quindi l’impatto sul traffico. Non sono valutazioni banali. La Roma ha presentato un progetto, molto vago, in questo momento al vaglio dell’amministrazione capitolina”.

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