L’ennesimo incidente stradale aveva portato alla morte di un uomo in sella al suo scooter nelle prime ore del pomeriggio di sabato scorso, mentre il conducente della vettura coinvolta si era dato alla fuga
Le pattuglie del Gruppo Nomentano della Polizia Locale di Roma Capitale erano intervenute per i rilievi di uno scontro avvenuto in Via Monte Cervialto, all’incrocio con Via di Valle Melaina, nel quadrante settentrionale della Capitale. Nella carambola erano rimasti coinvolti uno scooter e un’auto che dopo il sinistro si è allontanata senza prestare soccorso al conducente del mezzo a due ruote, rimasto a terra gravemente ferito e poi purtroppo deceduto all’ospedale dove era stato ricoverato.
L’ennesimo incidente mortale per una scia di sangue che non accenna ad arrestarsi e che giorno dopo giorno, come un implacabile bollettino di guerra, va continuamente aggiornato. Scontri tra auto, con o senza pedoni, scooteristi, motociclisti, sta di fatto che da inizio anno ad oggi per le vie di Roma e provincia sono morte 81 persone. Poco più di una vittima ogni due giorni, un bilancio davvero drammatico.
Ennesimo incidente mortale
Una disattenzione di troppo, una precedenza non rispettata e si innesca una delle tante carambole giornaliere per le vie di Roma. Solo che, ancora una volta, è stato uno scooterista ad avere la peggio. Lo scontro è costato la vita a Enzo Sirignano, un uomo romano di 51 anni, morto dopo il ricovero al Policlinico Umberto I, in seguito alle ferite riportate nell’impatto con l’altra vettura, una Opel Mokka guidata da un cittadino italiano di 49 anni che ha commesso uno dei reati più gravi della strada, l’omissione di soccorso, dato che dopo lo scontro ha preferito rimettere in moto e dileguarsi nel traffico. L’incidente si è verificato nel pomeriggio del 6 aprile in via Monte Cervialto, all’incrocio con via di Valle Melaina, fra il Nuovo Salario e il Tufello e gli agenti della Polizia locale, intervenuti tempestivamente, hanno immediatamente cominciato i rilievi e le indagini per cercare di risalire al conducente dell’auto che si era allontanata.
Ritrovato il conducente del veicolo
Il lavoro degli agenti si è rivelato fondamentale per rintracciare il conducente dell’Opel coinvolta nell’incidente. Proprio la ricostruzione dell’episodio attraverso alcune testimonianze raccolte sul posto ha portato, dopo un’accurata attività di indagine, a individuare sia l’auto sia il conducente che il giorno prima si trovava alla guida. L’uomo, che al momento è indagato per omicidio stradale e denunciato per fuga e omissione di soccorso, è risultato essere un italiano di 49 anni, che ancora non ha fatto sapere il motivo che lo ha portato a non soccorrere il malcapitato scooterista rimasto coinvolto nell’incidente. Ovviamente adesso serviranno ulteriori e dettagliate indagini da parte della Polizia Locale, per risalire all’esatta dinamica dell’incidente e accertare completamente le responsabilità sull’accaduto.