Roma, dal 1 gennaio 2024 chiude la Tangenziale est fino a giugno

Il provvedimento si è reso necessario per contenere l’inquinamento acustico e ambientale, che nella Capitale sta diventando molto preoccupante

Importanti novità attendono gli automobilisti romani con l’ingresso del nuovo anno. Infatti la Giunta capitolina si è vista costretta a confermare una delibera dello scorso 2023, già in vigore per alcuni periodi, decidendo che da lunedì 1 gennaio a domenica 30 giugno 2024 sarà vietata la circolazione su alcuni tratti della Tangenziale Est – Nuova Circonvallazione Interna (NCI). Il divieto, che scatterà nella fascia oraria 23:00-06:00, è dovuto per limitare l’inquinamento acustico e ambientale.
Chiude la Tangenziale est di Roma – RomaCityrumors.it –

 

I primi cittadini delle città metropolitane devono sottostare ad alcune nuove direttive emanate dal Parlamento europeo in materia di inquinamento sia atmosferico che acustico. Ecco il motivo di alcune restrizioni che hanno portato anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a modificare ad esempio i confini della ZTL Fascia verde allargandola fino ad alcuni quartieri periferici. 

Una brutta sorpresa per gli automobilisti

Come se non bastassero i migliaia di cantieri aperti sulle strade della capitale negli ultimi mesi a rendere complicato spostarsi in città per tutti gli automobilisti romani, il nuovo anno si apre con una nuova delibera che renderà più difficile spostarsi da una parte all’altra della città, anche di notte. Con l’ordinanza sindacale n. 243 del 23/12/202, il Comune ha deciso la chiusura notturna della tangenziale est che entrerà in vigore dal 1 gennaio al 30 giugno 2022 dalle 23.00 alle 06.00. Quindi per sei mesi l’importante arteria a scorrimento veloce che taglia in due la città verrà chiusa completamente al traffico.

Limitare l’impatto acustico sulla città –

 

I motivi della scelta

Il provvedimento si è reso necessario per contenere tutti quegli elementi di disturbo a livello acustico e limitare le fonti di inquinamento ambientale che affliggono la città di Roma e che devono sottostare a un limite massimo previsto dalle nuove norme europee. I tratti della famosa “Sopraelevata” interessati dalla chiusura sono nelle carreggiate di scorrimento comprese tra Viale Castrense altezza via Nola, Circonvallazione Tiburtina altezza Largo Settimio Passamonti e Via Prenestina altezza via Bartolomeo Colleoni. E sulla Circonvallazione Salaria, nel tratto tra Via delle Valli – Via Nomentana. Il divieto di circolazione non è esteso a tutti i mezzi. Infatti sono esentati i veicoli muniti del contrassegno per persone disabili, gli autobus, taxi, mezzi NCC, veicoli di soccorso e i mezzi addetti alla pulizia stradale.

 

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