Il crollo è avvenuto nella notte quando all’improvviso ha ceduto la spalletta del muraglione lungo 25 metri e alto 6 in via San Francesco Sales, nel popolare rione romano
Poteva essere una vera e propria tragedia che soltanto per un caso non ha avuto conseguenze davvero drammatiche. Il muro di tufo crollato all’improvviso nei pressi del carcere di Regina Coeli, nel quartiere di Trastevere, ha sepolto diverse automobili, danneggiandole pesantemente, ma senza provocare danni alle persone.
L’improvviso cedimento del muro di contenimento potrebbe aver avuto origine anche dal forte maltempo che da due giorni sta imperversando nella Capitale. L‘allerta gialla diramata nei giorni scorsi dalla Protezione civile, infatti, riguardava proprio le 48/72 ore a cavallo del weekend, e avrebbe portato intense precipitazioni accompagnate da fortissime raffiche di vento, che potrebbero aver minato il muraglione costruito tanti anni fa in tufo.
Un rumore sordo e poi il crollo
A due passi dalla movida notturna di Roma, intorno alle 22:30 della notte scorsa, nel popolare quartiere di Trastevere, in pieno centro di Roma, si è davvero sfiorata la tragedia. Un intero muraglione in tufo, lungo 25 metri e alto 6, è improvvisamente venuto giù, travolgendo tutto quello che ha trovato nelle vicinanze. Solo per una semplice, ma fortunata, causalità al momento, in un luogo sempre affollato di romani e turisti che sono soliti andare a trascorrere nel rione il sabato sera, non passava nessuno e quindi soltanto una decina di automobili sono state travolte dal crollo che le ha praticamente distrutte. Il crollo è avvenuto in Via Francesco di Sales, una stretta via compresa tra Via della Lungara e Via delle Mantellate, a due passi dal più antico carcere della Capitale. A dare il nome alla strada furono la Chiesa e il Monastero della Visitazione dedicati a San Francesco di Sales, oggi inglobati proprio nel complesso carcerario di Regina Coeli.
Sul posto i vigili del fuoco
Immediato è stato l’arrivo dei soccorsi chiamati dagli stessi residenti e dai passanti che hanno assistito alla incredibile e paurosa scena. I vigili del fuoco sono immediatamente intervenuti per le verifiche del caso, insieme a una squadra del Nucleo Gos con i mezzi di movimento terra, ed è stato allertato il personale del I municipio. La zona interessata dal crollo è stata transennata, cercando immediatamente di soccorrere eventuali persone rimaste sepolte dalle macerie e liberando subito le auto rimaste sepolte dalle macerie. La via è quella che costeggia il carcere di regina Coeli e solitamente è meno frequentata rispetto alle strade limitrofe dove si concentrano locali, ristoranti e pizzerie sempre affollati di gente, ma resta comunque da capire cosa ha causato l’improvviso cedimento.