Stadio della Roma, i comitati di quartiere insorgono: “Club in deficit, come fa il Comune a fidarsi?”

Mentre il sindaco Gualtieri rilancia, i comitati che si battono contro lo stadio a Pietralata insorgono: “Investimento privato? Ma un club con quel deficit come può farlo?”. I dati sull’inquinamento poi, preoccupano

“No allo stadio della Roma. Come fa il Comune a fidarsi di una società così in deficit?”.  A chiederselo sono i responsabili del coordinamento “Si al Parco, si all’Ospedale, no allo stadio“, che in una nota rivolta al Comune, esprimono tutti i loro dubbi sulla costruzione del nuovo stadio giallorosso, che dovrebbe sorgere a Pietralata. Pochi giorni dopo il rilancio del sindaco Gualtieri, che ha ipotizzato la fine dei lavori nel 2027 (anno in cui il club festeggerà il centenario), i responsabili del comitato che si batte contro la costruzione dell’impianto, alzano la voce.

I comitati di quartiere si battono contro il progetto dello stadio della Roma a Pietralata (screen Youtube) – Romacityrumors.it

Il primo cittadino della capitale, Roberto Gualtieri, alla vigilia di Natale aveva ribadito: “Lo Stadio della Roma è un investimento privato, e la società dice di volerlo fare, tutti i passaggi sono stati conclusi del dibattito pubblico. Si farà a Pietralata, dove ora non c’è nulla, è una incompiuta. Vogliamo inaugurarlo nel 2027 in occasione del centenario della As Roma”. Tre anni per porre la prima pietra, e ultimare i lavori. Un progetto ambizioso e, a detta del sindaco, frutto di un investimento privato.

“Investimento privato? Come fa un club con quel deficit a realizzarlo?”

Questione che non ha convinto gli scettici: alla luce di una situazione debitoria del club, allarmante. “Il 22 dicembre 2023, proprio a ridosso delle festività, è stato depositato il bilancio della As Roma al 30 giugno 2023; nella relazione della società indipendente Deloitte, l’aspetto più eclatante che viene evidenziato è l’incremento del deficit patrimoniale consolidato al 30 giungo 2023, che sale a 436 milioni di euro (+98 mln) rispetto al passivo già registrato nello scorso anno al 30 giugno 2022, pari a 338 milioni. Come può il Comune di Roma pensare di concedere per 90 anni terreni pubblici a un soggetto privato che presenta questo deficit?”. Così in una nota il coordinamento ‘Sì al parco, sì all’ospedale, no allo Stadio’.

“Come può si legge ancora – l’assessore Maurizio Veloccia continuare a perorare un progetto presentato da una società evidentemente priva delle garanzie economico-finanziarie previste dalla normativa? Come può il sindaco Roberto Gualtieri continuare a dirsi favorevole a un progetto in cui la vera spesa, quella per le opere pubbliche eventualmente necessarie, sarebbe a carico della collettività? Come si possono impegnare per mesi dirigenti, funzionari, tecnici e interi uffici in un progetto inutile, dannoso e non fattibile?” .

Il progetto dello stadio della Roma a Pietralata – Roma.Cityrumors.it

“Visioneremo, studieremo e continueremo a verificare ogni pagina di ciascun documento prodottoprosegue il comunicato – pronti ad adire le vie legali e a interessare le autorità competenti, finché questo progetto non verrà definitivamente accantonato e si ricomincerà a parlare dell’implementazione e dello sviluppo dell’ospedale Sandro Pertini (con l’arrivo delle strutture dell’Umberto I), dello sviluppo sostenibile dell’intera area, di come migliorare la qualità dell’aria e della vita delle persone del quadrante, dando seguito ai progetti già previsti, concordati con la cittadinanza e riconfermati non più tardi di 10 anni fa”.

“A Pietralata situazione critica per lo smog: lo stadio non serve”

Nel frattempo, contro il progetto sullo stadio, si sono scagliati anche altre organizzazioni. Il Comitato Stadio Pietralata, No Grazie, ha elencato i recenti dati Arpa sull’inquinamento, lanciando l’allarme “Lo stiamo dicendo da mesi ormai, il nostro territorio è tra quelli più colpiti dall’inquinamento atmosferico. L’idea dello stadio e seguente concentrazione di veicoli è semplicemente assurda. Si tratta di proteggere anche la salute pubblica. Questa la situazione attuale! Ma c’è chi insiste raccontando che la riqualificazione del territorio si faccia aggiungendo uno stadio e lo spostamento di migliaia di persone in città. Complimenti alla coerenza”.

Impostazioni privacy