Kamada chiede spazio: “Pensavo di giocare di più”. Poi sul futuro…

Il centrocampista giapponese lamenta un utilizzo limitato e lancia segnali in vista del futuro: “Non pensavo di giocare così poco”

E’ arrivato in estate per sostituire Sergej Milinkovic Savic e per regalare esperienza e gol al centrocampo della Lazio. Ma nella prima parte della stagione Daichi Kamada ha trovato poco spazio. Il giapponese reclama un maggior utilizzo e in un’intervista rilasciata ai microfoni di Sports Hochi, ammette di essere stupito dal poco minutaggio. Nelle prime undici giornate di campionato, Kamada è partito solo quattro volte dal primo minuto (nelle prime quattro gare). Poi tanta panchina e poche, sporadiche, apparizioni. “Pensavo di giocare di più”, ha dichiarato il giapponese, che sta meditando sul futuro.

Daichi Kamada, arrivato in estate a parametro zero dopo la fine della sua avventura all’Eintracht. Con la Lazio ha giocato poco – Roma.Cityrumors.it

A centrocampo Sarri si sta affidando all’estro di Luis Alberto, ad un mediano di gamba ed equilibrio (uno tra Vecino e Guendouzi) e ad un regista (Rovella o Cataldi). Per Kamada lo spazio è diventato sempre più stretto. Ad oggi è a tutti gli effetti un’alternativa a Luis Alberto. Per Sarri i due possono coesistere solo con un centrocampista muscolare (Vecino) davanti alla difesa. Un esperimento provato (con poco successo) nel match contro il Feyenoord. Kamada aspetta il suo momento, ma lamenta il poco spazio avuto a disposizione.

Kamada, il poco utilizzo e il ruolo

“Sinceramente non pensavo di giocare così poco nella Lazio” ha confermato. “Luis Alberto è una leggenda e capisco che sia importante aiutarlo inserendo un giocatore di maggiore fisicità come possono essere Vecino e Guendouzi. La Coppa D’Asia a gennaio? Sì, purtroppo non sarò qui. Ma confermo che mi impegnerò al massimo per tutto l’inverno”. Il giapponese ha collezionato in questa stagione un gol (a Napoli) e un assist (a Torino contro la Juventus). Ma da quella trasferta in poi il suo utilizzo è stato limitato. Anche a causa dell’arrivo di Guendouzi, che ha guadagnato posizioni nelle gerarchie di Sarri. Kamada è rimasto in panchina con Monza e Torino e poi ha collezionato scampoli di gara nelle altre sfide. Contro il Bologna, nell’ultimo turno in campionato, è entrato a nove minuti dalla fine.

Con l’Eintracht ha giocato in diversi ruoli, prediligendo quello di trequartista alle spalle delle punte. Una posizione che poco si abbina agli schemi di Maurizio Sarri: “Non sento una pressione particolare perché finora ho fatto pochi gol. Il mio ruolo è cambiato, faccio la mezzala: nonostante le difficoltà tattiche mi impegno a fare il meglio che posso. La lingua? Non ho nessun problema da questo punto di vista. Il mio unico problema è adattarmi tatticamente in questa squadra”

Daichi Kamada, a Napoli ha vissuto la sua giornata migliore, realizzando la rete del definitivo 2-1 – Roma.Cityrumors.it

Kamada e il futuro

La vicenda contrattuale è ancora tutta da verificare. Il suo accordo con la Lazio è di quattro anni, ma al termine della prima stagione, il club ed il calciatore si rivedranno per stabilire il futuro. Chiaramente, in caso di utilizzo con il contagocce, Kamada potrebbe scegliere un futuro diverso. “La questione del contratto è ancora tutta da definire. Naturalmente il mio obiettivo principale è quello di giocare il Mondiale e insieme al club troveremo la migliore soluzione possibile per la mia permanenza. Mi piace l’ambiente che si respira alla Lazio. Ho un buon rapporto sia con i compagni e sia con i tifosi, che fanno sempre sentire il loro sostegno caloroso. Ma non basta, un professionista ha bisogno di giocare con più continuità”.

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