Lazio, Vecino: “ecco come usciremo da questa situazione”

Il centrocampista uruguaiano ha rilasciato delle dichiarazioni alla radio ufficiale dove spiega la ricetta giusta per uscire dalla piccola crisi di risultati

Solo 4 punti in 5 partite per un inizio di stagione davvero poco incoraggiante per la Lazio di Maurizio Sarri. La squadra reduce dal brillante secondo posto dello scorso anno probabilmente non si aspettava tutte queste difficoltà e ora sta vivendo un momento anche emotivamente complicato.

Matias Vecino – Roma.Cityrumors.it – Ansa foto

Dopo il romanzesco pareggio all’ultimo secondo contro l’Atletico Madrid del portiere Provedel nell’esordio in Champions League, forse nessuno si aspettava un ulteriore passo falso in casa contro il Monza, e ora la partita di domani contro il Torino diventa di fondamentale importanza per il futuro della Lazio in questo campionato.

La ricetta per uscire dalla piccola crisi di risultati

E’ sicuramente uno dei giocatori di maggiore esperienza della Lazio di Maurizio Sarri, il nazionale uruguaiano Matias Vecino ne ha vissute tante di situazioni complicate nel corso della sua carriera e, in un’intervista rilasciata alla radio ufficiale, spiega cosa serve in questi momenti. Come si esce da questa situazione? Prima di tutto credo che si debbano analizzare bene i problemi e poi andare metterci mano, ma sempre con la testa e con la tranquillità. Abbiamo iniziato male, ma abbiamo tutto il tempo per rimettere a posto la situazione. Domani abbiamo una grande opportunità. Senza perdere la testa e lucidità, cominciando dalle cose più semplici e poi quelle più complicate. Dobbiamo ritrovarci come squadra e ritrovare quella solidità che lo scorso anno ci ha contraddistinto e che sono convinto ci porterà a fare tanti punti”.

250 presenze in serie A e 48 con la maglia della Lazio, serve tutta l’esperienza di giocatori come quella del centrocampista. “Per festeggiare tutto questo, che prestazione sogno? L’importante è vincere. Questa è la prima cosa. Guardando i numeri, è normale. Sono tanti anni che sono in Italia, non è che uno guarda sempre i dati ma quando arrivano fanno piacere.  Quando sono partito nel 2013 dall’Uruguay sognavo tutto questo, uno poteva immaginare ma era difficile realizzare questo sogno. Sono passati tanti giocatori importanti in Italia. Sono contento e spero di vivere ancora molte altre gare”.

L’allenatore della Lazio Maurizio Sarri – Roma.Cityrumors.it – Ansa foto

L’importanza della partita con il Torino

Domani diventa fondamentale per il futuro fare una grande prestazione contro il Torino, avversario sempre molto ostico per la Lazio. Il Torino sappiamo che è una squadra difficile da affrontare per tutti, lo dimostra ogni anno“, spiega Vecino. “Ha un allenatore bravo e giocatori forti, l’anno scorso ci hanno messo in difficoltà in tutte e due le partite. Se siamo una squadra corta e solida, che scivola bene nei loro cambi di campo e riusciamo a vincere i duelli perché loro sono molto fisici, avremo anche tempo per giocare”. Il centrocampista ha le idee chiare anche sul suo ruolo in campo, “adesso mi sento meglio davanti alla difesa, come ho fatto nella seconda parte di stagione lo scorso anno. Però il mister sa che sono a disposizione, che posso dare una mano anche da mezzala. Se lui la pensa così, va bene. L’importante è che la Lazio vinca”.

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