Allerta terrorismo a Roma: ecco il piano sicurezza per le festività pasquali

Riunione straordinaria in mattinata al Viminale dove il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica si è riunito dopo il gravissimo attentato al teatro di Mosca

Si è svolta oggi una importante riunione al Ministero degli Interni, dedicata a una analisi della situazione dopo l’attentato terroristico a Mosca. Il livello di allerta, secondo fonti del ministero, era già comunque al massimo dagli attentati del 7 ottobre nella striscia di Gaza, ma ora la situazione si è fatta incandescente dopo la strage di Mosca del weekend scorso e alla luce dell’arrivo delle feste di Pasqua che muoveranno migliaia di turisti verso la capitale.

Alzata l’allerta attentati a Roma – Romacityrumors.it –

 

Sono almeno 133 le persone morte, di cui tre bambini, e oltre 140 i feriti nell’attentato nella sala concerti Crocus City Hall, nel quartiere Krasnogorsky di Mosca. Un gruppo di almeno quattro assalitori ha aperto il fuoco, presumibilmente con fucili Kalashnigov, nella hall dell’edificio e poi si è diretto in una sala dove era in corso un’esibizione di una band rock. L”intero edificio è poi andato distrutto dalle fiamme.

Allerta massima

Il Viminale ha deciso di alzare le misure di sicurezza anche a Roma, dopo l’attacco terroristico rivendicato dall’Isis al Crocus City Hall a Mosca, una strage che ha ucciso 133 persone e ferite altrettante, di cui alcune in maniera molto seria. Nella Capitale l’allerta resta alta anche in vista della Pasqua di domenica prossima 31 marzo, che farà registrare un boom di presenza nella Capitale con il previsto arrivo di oltre 500mila turisti per la tre giorni di festività. Nella riunione odierna al Viminale, dove erano presenti il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il sottosegretario Nicola Molteni, i vertici delle Forze di polizia e delle agenzie di informazione e sicurezza, è stata effettuata una attenta analisi dell’attentato di Mosca, anche ai fini dell’aggiornamento delle misure di prevenzione antiterrorismo già disposte dopo l’altro attentato dell’ottobre scorso nella striscia di Gaza.

Il summit al Viminale – Romacityrumors.it –

 

Obiettivi sensibili

Proprio in vista dell’arrivo nella Capitale di migliaia di turisti, per le prossime festività pasquali, è stata disposta una intensificazione delle attività di vigilanza e di controllo da parte delle Forze di polizia con la pianificazione di specifici servizi operativi, fissi e dinamici, riservando la massima attenzione ai luoghi di maggiore aggregazione e transito di persone, nonché a tutti gli obiettivi sensibili, alla luce di un loro eventuale aggiornamento. “Nel nostro Paese la minaccia non è tanto quella di gruppi organizzati, credo che un gruppo come quello che ha agito nell’attentato in Russia, il quale non può non aver avuto una preparazione e dei supporti logistici, in Italia verrebbe intercettato prima”, ha detto oggi il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. Ma l’insidia concreta è rappresentata, invece, dai lupi solitari come capitato in altri stati Europei e il fronte della minaccia più preoccupante resta quello del reclutamento online, da sempre molto attenzionato dal nostro servizio di intelligence. A Roma, proprio per la settimana Santa, che è appena cominciata e culminerà con le liturgie pasquali, sono state aumentate le misure di controllo proprio su questo genere di obiettivi sensibili, luoghi religiosi come San Pietro e Sinagoga, i principali scali ferroviari, le metropolitane e gli aeroporti. Ma anche tutti i più importanti luoghi della cultura, come l’area che ruota intorno al Colosseo e ai Fori Imperiali.

 

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