Coronavirus, il direttore dell’hotel Palatino rassicura: “Nessun pericolo per clienti e dipendenti”

Non risulterebbero altri casi di infezione nell’hotel Palatino, l’albergo in cui alloggiavano i due turisti cinesi positivi al coronavirus.

Due auto della polizia sono ferme davanti all’ingresso della struttura in via Cavour, mentre all’interno i dipendenti sono tutti a lavoro; una famiglia di cittadini asiatici con una bambina ha lasciato poco fa l’albergo in taxi indossando mascherine.

È di oggi la dichiarazione rassicurante del direttore Enzo Ciannelli:
“Nessun dipendente è entrato in stretto contatto con la coppia. La Asl ci ha rassicurato. Non ci sono pericoli né per i dipendenti né per i clienti che alloggiano nel nostro albergo.
Questi clienti parlavano esclusivamente cinese, i contatti erano limitati. Erano in tre ma la terza persona non so se è stata ricoverata, non so chi sia. Loro erano moglie e marito, erano qui per turismo. La moglie ha chiesto di chiamare l’ambulanza perché il marito aveva la febbre alta. Indossavano già le mascherine, come molti clienti orientali.

Parlando poi delle disdette, aggiunge:
” Sì ci sono state, era inevitabile visto il clamore. Ancora dobbiamo quantificarle. La situazione è tranquilla. Siamo tutti qui per lavorare, nessuno si è tirato indietro. Tutti i dipendenti sono regolarmente in servizio.”

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