Continua la protesta degli agricoltori, che chiudono una settimana di manifestazioni nei luoghi simbolo della Capitale con la tappa a Piazza San Pietro per l’Angelus del Papa
Questa volta hanno lasciato a motori spenti i loro pesanti mezzi agricoli, ma come annunciato ieri nell’altra manifestazione davanti alla Bocca della Verità, si sono presentati alla benedizione domenicale di Papa Francesco accompagnati dalla mucca Ercolina, già protagonista della kermesse sanremese. Una richiesta fatta direttamente alla santa Sede e accettata con una chiamata fatta direttamente dalla segreteria del Pontefice con il benestare per entrare e assistere alla messa in piazza.
Gli agricoltori sono a Roma da una settimana per far sentire la voce delle loro proteste in merito alle politiche economiche europee e per fare alcune richieste di aiuti al governo Meloni, e non hanno nessuna intenzione di cedere e abbandonare i presidi che da giorni ospitano i loro trattori. Il fronte della protesta si è diviso in tante sigle e associazioni, ma nessuno vuole levare le tende prima di aver ottenuto qualcosa.
La protesta arriva a Piazza San Pietro
Dopo il Colosseo, le vie del centro storico, il Circo Massimo, il giro del Grande Raccordo Anulare in fila indiana e il sit-in alla Bocca della Verità, la protesta degli agricoltori oggi è arrivata fino a Piazza San Pietro per la benedizione del Papa durante il classico Angelus della domenica. Un solo simbolico trattore al seguito, fatto comunque entrare dalle forza dell’ordine all’interno della piazza super presidiata come sempre, ma con l’altrettanto famosa mucca Ercolina ad accompagnare gli agricoltori fino a sotto il balcone del Pontefice, che dopo il festival di Sanremo, ha un altro momento di notorietà. “Saluto i coltivatori e gli allevatori presenti in piazza”, questa il messaggio che Papa Francesco ha rivolto agli agricoltori arrivati nella grande piazza. Nei giorni scorsi era stata inviata una lettera proprio al Papa per il permesso di poter assistere all’udienza domenicale. “Con grande sorpresa oggi abbiamo ricevuto una mail e una chiamata dalla segreteria del papa, con il benestare di entrare e assistere alla messa in piazza San Pietro a Roma anche con la mucca con Ercolina”, scrive Riscatto agricolo in un messaggio sui social per invitare tutti a ritrovarsi senza bandiere né trattori in piazza San Pietro, perchè “Con questa benedizione potremmo trovare la forza per vincere la partita”, così sottolineando in chiusura nel post.
La benedizione del Papa
La benedizione di Papa Francesco assume per gli agricoltori un grande segnale di forza e di coraggio e di messaggio verso l’esterno. La protesta andrà avanti con la speranza di fare il massimo per raggiungere l’obiettivo prefissato. Ecco perchè oggi è stato davvero grande da parte degli agricoltori il senso di gratitudine nei confronti del Papa in attesa che il Governo dia loro risposte in merito al futuro dell’agricoltura, perchè attualmente ritengono essere vittime di politiche non adeguate. “Caro Pontefice, con infinita gratitudine la ringraziamo per averci dato la possibilità di portare la nostra voce e la nostra presenza nella tua Santa Casa”, questa una parte della lettera indirizzata proprio al Pontefice. Infine gli agricoltori hanno donato al Papa anche la farina come simbolo del loro lavoro, un’immagine di un Cristo rinvenuta in un campo mentre un agricoltore arava e una campana, utilizzata dagli agricoltori per richiamare gli animali.