Roma, ucciso un quattordicenne vicino la fermata della metro: gli hanno sparato

Un ragazzino di quattordici anni è stato ucciso alle tre di notte nel parcheggio di una fermata della metropolitana. Non si esclude un regolamento di conti tra bande

E’ stato colpito da numerosi colpi di pistola e nonostante i tentativi di rianimarlo, è morto sul colpo. Un ragazzino di quattordici anni ha perso la vita a Roma, a due passi dall’uscita della metropolitana C di Pantano, sulla Casilina. Il corpo del ragazzo è stato ritrovato nel parcheggio della metro. Tutto è accaduto intorno alle 3 di notte. Ad intervenire sono stati i Carabinieri e i sanitari del 118.

I Carabinieri intervenuti sul luogo dell’omicidio, a due passi dalla metro Pantano (Foto Facebook) – Roma.Cityrumors.it

Secondo una prima, sommaria ricostruzione, il minore sarebbe rimasto vittima di una sparatoria. Gli inquirenti non escludono che possa trattarsi di una sorta di regolamento di conti tra bande rivali. Nella zona sono presenti infatti numerosi gruppi dediti allo spaccio. Il luogo dove si è verificata l’esecuzione si trova al confine tra il comune di Roma e quello di Monte Compatri nella zona sud. La vittima è stata colpita da numerosi colpi di pistola, che lo hanno raggiunto alle gambe e all’addome. A chiamare le forze dell’ordine è stato un uomo che abita in zona: “Correte, c’è un ragazzo che sta morendo, gli hanno sparato”. Ma la corsa dell’ambulanza non è servita a nulla. 

Ad indagare sono i carabinieri del nucleo investigativo di Frascati e sul posto è arrivato anche il Pm di Velletri. Sono stati ascoltati i componenti del gruppo che comprendeva la vittima e si stanno controllando i filmati delle telecamere di sicurezza interne ed esterne alla stazione che potrebbero aver ripreso cosa è successo nel parcheggio. Il ragazzo si trovava insieme ai suoi amici, quando ad un certo punto c’è stato un confronto molto acceso con un altro gruppo di giovani (non si esclude che nel secondo gruppo potessero esserci anche persone più grandi). La discussione sarebbe sfociata poi nell’omicidio.

Iniziata la caccia al killer

Chi ha sparato? La domanda continua ad echeggiare nella testa degli investigatori che hanno iniziato sin dalle prime ore della mattina le indagini. I Carabinieri del nucleo investigativo di Frascati hanno svolto una serie di accertamenti e sopralluoghi nell’aria dove è stato ucciso il 14enne. Si cercano eventuali tracce lasciate dal killer. Prove che facciano capire cosa sia successo nei minuti antecedenti e successivi alla sparatoria. Si cerca di capire anche il movente del delitto. Un regolamento di conti, un’azione studiata o un omicidio successivo ad una lite improvvisa e quindi non preparato? 
I Carabinieri, coordinati dalla Procura di Velletri stanno indagando, per cercare di fare luce sul delitto- Roma.Cityrumors.it –

A sparare è stato un minorenne?

Il gruppo rivale si sarebbe dato alla fuga dopo aver sparato. La Procura di Velletri sta cercando di allargare il cerchio delle indagini agli ambienti della malavita. Il primo obiettivo è cercare di capire la provenienza dell’arma che ha sparato e capire chi realmente ha fatto fuoco. Non si esclude che a sparare possa essere stato un altro minorenne.
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