L’azienda dei trasporti di Roma ha comunicato la possibilità della riapertura nei prossimi giorni di molti degli impianti di risalita chiusi da diverse settimane che complicavano il passaggio ai viaggiatori
E’ finalmente arrivato l’atteso via libera alla riapertura al pubblico di oltre 80 impianti, tra ascensori e scale mobili della Metro B di Roma, compresi quelli della stazione Termini, da parte di Ansfisa (l’Agenzia nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture stradali e autostradali). Grazie a queste riaperture dovrebbe migliorare sensibilmente il percorso dei viaggiatori fatto di gimkane e salto ostacoli per via delle tante strutture chiuse perché in manutenzione.
Proprio in un momento di maggiore afflusso anche di turisti, la situazione di molti degli impianti presenti sulla linea A e su quella B, oltre che sulle tratte Roma-Lido e Roma-Viterbo, era disastrosa. E’ stato calcolato che almeno 100 dei 600 impianti tra ascensori e scale mobili era fuori uso, una situazione davvero al collasso soprattutto in alcune delle stazioni più frequentate.
Una situazione al collasso
Soprattutto chi quotidianamente, per lavoro o per recarsi a scuola, è obbligato a servirsi della metropolitana di Roma, conosce perfettamente il problema e sa come districarsi tra balaustre, cartelli, deviazioni e lavori in corso. Il problema degli impianti di discesa e risalita automatica fermi nella Metro di Roma va avanti da tanti mesi, con conseguenti abbondanti disagi per i viaggiatori, un biglietto da visita davvero poco decoroso per chi arriva nella Capitale da turista soprattutto se lo confrontiamo con l’efficienza e la pulizia di qualsiasi altra linea di metro in Europa. Almeno 100 tra scale mobili e ascensori negli ultimi tempi erano fuori uso per manutenzione sulle linea della metro A e B oltre che su alcune periferiche, un numero davvero incredibile e per certi versi inspiegabile. Ora però qualcosa si sta muovendo e l’Agenzia nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture stradali e autostradali ha comunicato l’imminente riapertura della maggior parte degli impianti fermi.
Eppur qualcosa si muove
Termini, Anagnina, Subaugusta, Cinecittà, Cornelia, Furio Camillo, Ponte Lungo, Re di Roma, Manzoni, Numidio Quadrato, Colli Albani, Spagna, in tutte queste stazioni della linea vengono segnalate ascensori o scale mobili non funzionanti. Ma adesso sappiamo che sarà completata entro la prossima settimana l’attività di sopralluoghi e verifiche da parte di Ansfisa su 80 impianti di ascensori e scale mobili della Metro B. “A seguito della necessaria revisione tecnica a cui sono stati sottoposti gli ascensori e le scale mobili che servono le stazioni della linea “B” della metropolitana di Roma, compresi quelli installati nella Stazione “Termini”, spiega Ansfisa in una nota- “L’Agenzia ha condotto i sopralluoghi e le verifiche previste attualmente dalla legge che hanno portato alla riapertura al pubblico di oltre 80 impianti, tra ascensori e scale mobili”. A partire dallo scorso anno, sono stati infatti avviati dalla società esercente, con procedure finalmente più snelle che fanno risparmiare molto tempo nelle autorizzazioni e quindi nell’inizio dei lavori o dei collaudi, i lavori di ammodernamento e revisione generale di numerosi impianti contemporaneamente, che sono stati poi, una volta ultimati gli interventi, sottoposti ai sopralluoghi e alle verifiche necessarie da parte dell’Agenzia.
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