Ti racconto un libro… Gli aperitivi letterari dell’ANPI Lunedi 12 giugno ore 18.30: presentazione del libro “Una svedese in guerra” di Masssimo Recchioni

Partirà da Lunedi 12 giugno 2023 alle ore 18.30 la rassegna letteraria “Ti racconto un libro…gli aperitivi letterari dell’ANPI” promossa della sezione ANPI Trullo-Magliana “Franco Bartolini” presso la sua sede di Via del Trullo 239.

Un ciclo periodico di incontri con gli autori che parleranno dei loro libri. Spunti di chiacchiera o di riflessione, da soli o in compagnia, un’occasione per ritrovarsi, essere comunità e fare cultura insieme, davanti a un drink e uno snack.

Il primo appuntamento della rassegna si svolgerà lunedi 12 giugno alle ore 18.30 presso il giardino della sede ANPI in Via del Trullo 239 con la partecipazione di Massimo Recchioni che dialogherà del suo libro “Una svedese in guerra. La storia de l’Agnese va a morire” (Solfanelli edizioni 2021) con il giornalista radiofonico ed esperto cinematografico
Federico Raponi.

Contributo speciale un video intervento del regista Giuliano Montaldo.

L’autore, in un viaggio con il regista Giuliano Montaldo e sua moglie Vera Pescarolo, ripercorre le tappe del noto film L’Agnese va a morire del 1976, il primo sulla Resistenza italiana con una donna come protagonista (tratto dall’omonimo romanzo autobiografico della partigiana Renata Viganò). Durante il tragitto verso la Romagna, terra ove quell’opera venne realizzata, viene ripercorsa la storia del Neorealismo cinematografico italiano, oltre alle carriere prima di attore e poi da regista del Maestro. Il fulcro del libro è naturalmente il film tratto dal romanzo della Viganò. Questo viene raccontato, oltre che da Montaldo – nei set ancora esistenti – da chi a quel film partecipò: in forma diretta da Ninetto Davoli, Ron, Alfredo Pea; in forma “differita” da Ingrid Thulin, Stefano Satta Flores, Michele Placido ed Ennio Morricone.
Il libro si avvale inoltre delle testimonianze del Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in
Ravenna e provincia, dell’ex sindaco di Alfonsine, di “Minny” (partigiana del luogo), di Marina Guerra, autrice di memorabili foto eseguite durante la lavorazione del film (alcuni scatti corredano il volume) e di molti altri.
Il racconto non è una mera e semplice cronaca, ma una riflessione sull’attualità dei valori che quel film rappresentava e sui profondi cambiamenti in questi anni nel nostro Paese.

Massimo Recchioni si occupa da anni della Memoria storica della Resistenza. Ha pubblicato: Ultimi fuochi di Resistenza. Storia di un combattente della Volante Rossa (Derive Approdi, Roma 2009); Il tenente Alvaro, la Volante Rossa e i rifugiati politici italiani in Cecoslovacchia (Derive Approdi, Roma 2011); Francesco Moranino, il comandante «Gemisto». Un processo alla Resistenza (Derive Approdi, Roma 2013), con il quale vince la XVIª edizione del Premio letterario internazionale “Mondolibro” del 2014; Il Gobbo del Quarticciolo e la sua banda nella Resistenza (Milieu Edizioni, Milano 2015), insieme a Giovanni Parrella; Il Gobbo del Quarticciolo. Una storia di Resistenza, dal fascismo alla guerra fredda
(Milieu Edizioni, Milano 2020), insieme a Paola Polselli.Nel 2021 esce una rivisitazione aggiornata del libro sul comandante “Gemisto” dal titolo Francesco Moranino, il comandante “Gemisto”. La criminalizzazione della Resistenza (Derive Approdi, Roma). Vince ancora il Premio “Mondolibro”, nel 2015, «per la sua attività di ricerca storiografica sulla Resistenza italiana». Ha inoltre collaborato ai documentari sulla lotta partigiana Noi sempre lotterem (2015) e Ascoltami. Ricordami (2018)

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