Sono più di un milione i visitatori previsti in arrivo nella Capitale e tutte le strutture ricettive dichiarano il sold out
Probabilmente saranno le prove generali del prossimo Giubileo che scatterà ufficialmente la notte del 24 dicembre prossimo con l’apertura della Porta Santa a San Pietro, fatto sta che il ponte che sta per arrivare per le festività dell’anniversario della Liberazione d’Italia del 25 aprile e la Feste dei Lavoratori del 1 maggio rappresenta l’occasione per la Capitale di fare ancora una volta il pienone di turisti.
Il periodo buio della pandemia è definitivamente archiviato e Roma è tornata a essere una delle città più visitate al mondo dai turisti. Nel 2023 infatti il numero di visitatori è tornato a livelli identici a quelli fatti registrare nel 2019, prima della pandemia, ma rispetto ad allora è addirittura cresciuto il numero di pernottamenti, dimostrando così, ancora una volta, una straordinaria capacità di intercettare la ripresa del turismo internazionale.
Prove generali
Roma è tornata a essere la “Caput Mundi” che abbiamo sempre conosciuto almeno dal punto di vista turistico, riconquistando quel posto importante tra le città più visitate del mondo. I numeri di questo inizio d’anno fanno sorridere le associazioni alberghiere e delle strutture ricettive in genere tanto da poterli considerare una prova generale di quello che accadrà nel 2025, quando il Giubileo farà arrivare nella Capitale non meno di 30 milioni di pellegrini nei dodici mesi di celebrazioni. E non sarà da meno neanche il prossimo ponte del 25 Aprile che infatti farà registrare quasi tutto esaurito a Roma e provincia, ma anche nel resto della regione. Alberghi e B&B occupati fino al 85%. Assoturismo Roma e Lazio, da un monitoraggio dei propri associati, riscontra un trend in crescita delle prenotazioni sia nel settore alberghiero e extralberghiero sia nella ristorazione. Gli arrivi stimati nelle strutture ricettive di Roma per il ponte sono 506.350 con +4,24% rispetto al 2023, mentre le presenze stimate sono 1.191.500 con +5,10% sullo stesso periodo dell’anno precedente.
La soddisfazione della Giunta capitolina
Una crescita, quella delle presenze in arrivo nella Capitale, che sembra non fermarsi più, con un trend positivo che lascia addirittura presupporre che a dicembre 2024 verrà aggiornato il record storico di 50 milioni di presenze registrato nel 2023, quando poi sarà stato ufficialmente aperto anche l’evento giubilare dell’Anno Santo. “La città conferma il trend di crescita dopo i numeri da primato di Pasqua”. Lo dichiara Alessandro Onorato, assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale. “Secondo la stima aggiornata dell’Ente Bilaterale del Turismo del Lazio, nella Capitale previsti 509.500 arrivi (+4,89 per cento sul 2023) e 1.198.000 presenze (+5,67 per cento sul 2023). Una crescita che, grazie alle prenotazioni last minute che garantiranno 10 mila presenze in più, continuerà nella prossima settimana per arrivare, secondo le proiezioni di Ebtl, a superare ampiamente il tetto di 1,2 milioni di presenze”, prosegue. Il fascino della Città Eterna sembra essere tornato al suo antico splendore, un centro storico unico al mondo, un risveglio culturale importante con mostre e rassegne tutti i mesi dell’anno, la nuova apertura o la riscoperta dei tanti monumenti e attrazioni turistiche di cui Roma ora può fare di nuovo sfoggio, una vita notturna tornata a essere molto importante e la cucina romana che non tradisce mai, hanno ridato una nuova luce a una città che sembra stia vivendo una nuova vita.