Dopo un momento di pausa, ieri è tornato l’incubo degli incendi a bordo degli autobus di linea. Soltanto la prontezza dell’autista ha evitato guai peggiori
Paura a bordo di un filobus della linea 90 che percorreva la via Nomentana. Al momento della fuoriuscita di fumo dal motore, i passeggeri sono stati fatti evacuare per il principio d’incendio che ha costretto l’autista a fermare immediatamente il mezzo pubblico e chiamare i vigili del fuoco, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’autobus.
A Roma il fenomeno dei bus che vanno a fuoco era diventato tristemente famoso negli anni dal 2020 al 2022 dove, con regolarità sorprendente e preoccupante allo stesso tempo, nei mezzi pubblici di nuova generazione si generavano delle fiamme dal motore. Molto spesso è capitato che, proprio nel bel mezzo della corsa, le vetture prendessero fuoco, con conseguenti rischi per i conducenti e i passeggeri, costretti a evacuare in fretta e furia l’autobus. Una successiva inchiesta interna, condotta dall’azienda di trasporti pubblica, aveva individuato nella scarsa manutenzione il problema che in effetti in questi ultimi mesi non si era più verificato.
Il ritorno degli autobus flambè
Tanta paura, ma alla fine nessuno ha avuto ulteriori problemi tra i passeggeri del filobus della linea 90 che, ieri pomeriggio, mentre percorreva la via Nomentana, già caotica dopo l’apertura della voragine nel manto stradale dello scorso weekend, ha visto una preoccupante uscita di fumo denso e nero dal vano motore. Giunto all’altezza circa del civico 261, quasi all’incrocio con Corso Trieste, l’autista ha immediatamente arrestato la corsa, fatto scendere i passeggeri e allertato i mezzi di soccorso. Sul posto si è immediatamente precipitata una squadra dei Vigili del fuoco della sede di Via Genova che ha provveduto a spegnere il principio d’incendio. Fortunatamente autista e passeggeri ne sono usciti completamente illesi. Ulteriori disagi al traffico, nelle ore successive, si sono verificati nel quadrante interessato dal problema.
La nota dell’azienda
Un problema, quello degli incendi sugli autobus, che era esploso in tutta la sua pericolosità un paio di anni fa, quando ben 31 autobus andarono in fiamme mentre erano in servizio, diventando da quel momento, con la solita ironia tutta romana, i flambus, mentre effettuavano regolare servizio nelle strade della Capitale. A distanza di più di un anno è tornato il fuoco sugli autobus e con esso anche la paura tra i passeggeri che quotidianamente sono costretti a spostarsi con i mezzi pubblici per recarsi a lavoro o per andare a scuola. In serata l’Atac ha emesso una nota ufficiale per spiegare l’accaduto, precisando che “si è verificato un surriscaldamento che ha provocato solo fumosità. Quanto avvenuto non ha determinato nessuna conseguenza per le persone e non ha danneggiato la vettura che tornerà presto in servizio. Le ragioni dell’evento sono in corso di accertamento da parte dei tecnici”.