L’Assemblea capitolina scende in piazza a sostegno delle donne iraniane

L’Assemblea capitolina ha interrotto i suoi lavori in Aula Giulio Cesare per scendere in piazza del Campidoglio a manifestare la propria vicinanza alle donne e al popolo iraniano.

Tra i presenti numerosi consiglieri capitolini, la presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli, la presidente della commissione Pari Opportunita’, Michela Cicculli e l’assessora alle Pari Opportunità, Monica Lucarelli. 

Nel corso del sit in, sul Palazzo Senatorio è stato srotolato uno striscione che rimarrà esposto per alcune settimane, con la scritta “Con le donne iraniane per la liberta“.

Donna, vita, libertà‘”, lo slogan ripetuto ed esposto in piu’ lingue sui cartelli che hanno colorato la piazza.

Tra le bandiere dell’Iran le immagini di Masha Amini, la ragazza picchiata e uccisa perché indossava male il velo. I manifestanti hanno voluto “ribadire l’impegno per l’affermazione dell’autodeterminazione delle donne, della democrazia, dei diritti civili, sociali, economici e culturali universali fondamentali per la convivenza, il benessere, la sicurezza e la pace”.

Siamo qui tutti per una battaglia che non ha eguali. Il diritto per le liberta, a scegliere cosa si vuole essere. Faremo un gesto importante tagliandoci una ciocca di capelli che lanceremo dall’alto e approveremo un atto, lo voteremo insieme maggioranza e opposizione, affinche arrivi dall’assemblea capitolina fino alle donne iraniane“, ha detto la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli, che ha aggiunto: “Siamo tutti donne e uomini iraniani“.


“Vogliamo appoggiare la lotta per la libertà. L’Iran deve diventare un paese che consente di esprimere il proprio pensiero in libertà perché è un diritto primario di ogni persona. Ci appelliamo alle Nazioni Unite per questo – ha detto l’assessora alle Pari Opportunita di Roma Capitale, Monica Lucarelli – essendo qui su questa piazza, rappresentando le istituzioni non possiamo che esprimere la nostra preoccupazione per la nostra concittadina Alessia Piperno”.


La manifestazione di questa mattina, quella di Amnesty International che si è svolta ieri sempre in Campidoglio – dichiara in una nota la Presidente della Commissione capitolina Pari Opportunità Michela Cicculli – e le altre iniziative che si preparano in città, dimostrano che Roma può essere la capitale dei diritti, della solidarietà, della parità di genere. Abbiamo anche espresso la nostra solidarietà e vicinanza ad Alessia Piperno, la giovane romana arrestata  nei giorni scorsi in Iran, e alla sua famiglia. In Assemblea capitolina abbiamo poi approvato una mozione per rendere ancora più concreta questa solidarietà“.
Comune di Roma

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