Una volpe smarrita ha pensato bene di trovare riparo nel cortile di una scuola primaria della periferia nord della Capitale, destando grande curiosità da parte degli stessi bambini
Dopo il leone a spasso per Ladispoli è la volta di uno splendido esemplare di volpe. L’animale, per motivi ancora da accertare, è rimasto all’interno del cortile di una scuola primaria nel quartiere Nuovo salario senza più riuscire a trovare una via di fuga per tornare nella propria tana. Dopo un primo momento di smarrimento da parte del personale della scuola, sono stati proprio gli studenti ad andare in soccorso del mammifero.
Già lo scorso maggio un altro piccolo esemplare di volpe era stato trovato ferito sull’Aurelia. Anche in questo caso si era trattato di una volpe rossa, salvata dal coraggio di una signora che l’ha presa e condotta all’interno della sua auto per scortarla da un medico veterinario e salvarla. Le volpi non sono nuove, soprattutto nelle zone periferiche della città, a queste improvvisate scorribande anche in luoghi abitati, perchè attratte dall’odore degli avanzi dei cibi.
Una volpe a lezione nella scuola
Davvero un fuori programma quello accaduto nella mattinata di ieri nel plesso scolastico “Bruno Murani” in via Angelo Mauri a Villaggio Angelini, nel territorio del III municipio Montesacro, nel quadrante nord-est della città. Attimi di apprensione per alcuni bambini e i loro insegnati increduli per la presenza del mammifero all’interno di un edifico scolastico. Immediate sono scattate le misure di sicurezza previste in questi casi e i bambini sono stati tutti trattenuti all’interno della struttura mentre nel frattempo venivano allertati gli agenti del III gruppo Nomentano della polizia locale di Roma Capitale, con l’ausilio di personale specializzato. In particolare è stato chiamato Andrea Lunerti, etologo esperto nella rimozione di nidi di insetti pericolosi e nella gestione di fauna selvatica, che è riuscito a catturare la volpe per poi lasciarla libera in un parco romano. “Quando i bambini chiedono aiuto per una volpe rimasta intrappolata nel cortile della loro scuola, stanca e rassegnata per i ripetuti tentativi di raggiungere la libertà e rifugiatasi sui gradini della scala antincendio, bisogna improvvisare a mani nude”, ha spiegato Lunerti.
Il piccolo animale cercava un rifugio
Più spaventato dalla stessa grande curiosità dei bambini, lo splendido esemplare ha cercato di trovare un rifugio salendo tutte le rampe delle scale antincendio della scuola, senza trovare però una via di fuga. “Quando sono arrivato”, racconta ancora Lunerti, “si è messa in piedi e ha tentato di scappare fino ad arrivare al terzo piano della scala antincendio. Sono quindi salito di corsa per catturarla, ma avevo poco tempo: ho posizionato un piccolo bidone poco distante da lei. L’ho raggiunta e piano piano sono riuscito ad afferrarla dalla coda e farla entrare all’interno. Nel tentativo di dileguarsi ha morso il contenitore”.
In pochi minuti l’animale è stato tratto in salvo e restituito alla propria libertà nei prati intorno alla stessa scuola tra gli applausi dei piccoli studenti. La volpe era in perfetta condizioni di salute anche se probabilmente provata per la particolare esperienza vissuta.