Mister OK e il suo tuffo nel Tevere il 1 Gennaio 2020

Il suo benvenuto al nuovo anno è ormai diventato famoso, un rito che si ripete da 32 anni.
Mister OK, Maurizio Palmulli, salterà come al solito da Ponte Marconi per salutare il 2020.

La tradizione nasce nel 1946 con Ricky De Sonay, italo belga che si lanciava in costume e cilindro facendo l’ok con la mano per rassicurare gli spettatori.

Oggi il testimone è passato a Maurizio, che non vede l’ora di eseguire il tuffo:
“Mi ha chiamato Paolo Sorrentino per “La Grande Bellezza” e ci sono anche io con il mio tuffo. E’ stata una grande soddisfazione. Ormai è dal 1989 che lo faccio e anche quest’anno avrò accanto a me altri tre ragazzi (Valter Schirra, Marco Fois e Simone Carabella, ndr) che quando smetterò, continueranno questa tradizione”.

“Mi alleno 300 giorni l’anno- continua Mister OK – gli altri me li tengo per me. Bisogna stare sempre in forma, perché si salta da una grande altezza e poi con il freddo. Però ogni volta la gente è entusiasta, questo mi carica ancora di più e io ancora mi diverto. Quando non lo farò più, dirò basta. Ma avrò lasciato un segno a tanta gente, in special modo ai miei figlie e ai miei nipoti».

Roma ha conquistato gli Europei di nuoto 2022, dove si gareggerà anche per i salti dalle grandi altezze; Maurizio sarebbe contento se lo chiamassero come testimonial di apertura:
“Se loro vorranno, io gli aprirò le danze”. 

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