Vigili del fuoco in protesta: “Siamo pochi e ora anche senza mensa”

Angelo Mogavero, il segretario provinciale del sindacato Conapo, denuncia la situazione precaria del comando dei vigili di Roma.

“Al comando provinciale dei vigili del fuoco di Roma ci ritroviamo in grave carenza di personale operativo e di automezzi di soccorso, con un numero di gran lunga insufficiente a coprire l’intero vasto territorio della capitale. Lo denunciamo ma si sta sottovalutando il problema”.
Come se non bastasse, da oggi 1 maggio non sarà più attivo il servizio mensa.

“Il personale – aggiunge Mogavero – è stremato e stressato dai carichi di lavoro ed è costretto ad effettuare interventi di soccorso mordi e fuggi, correndo il prima possibile da un intervento all’altro. A ciò si aggiunge il nuovo appalto  per i servizi mensa del Lazio che comporterà in metà delle sedi di Roma la dismissione del servizio mensa che verrà sostituito da un buono pasto, scelta inadeguata per il servizio dei vigili del fuoco che svolgono servizi continuativi di 12 ore diurne e notturne, ai quali deve essere garantito l’apporto calorico necessario ad affrontare interventi operativi complessi”.

Infine, Rossano Riglioni, segretario Conapo per il Lazio fa presente che “Gli stessi problemi in quanto a organici, automezzi e servizio mensa sono presenti anche negli altri comandi”.
Nel frattempo, in attesa di affiancare i futuri colleghi, sono ancora migliaia gli idonei al Concorso dei 250 del 2016, con la graduatoria che scorre a fatica a causa dei continui ritardi nella partenza dei corsi e dalle incessanti modifiche alla lista.

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