Come ogni anno saranno tanti gli appuntamenti che celebreranno la Festa della Liberazione nella Capitale, tra iniziative, eventi, musei aperti e due manifestazioni per le strade della città
Il 25 aprile è l’anniversario della liberazione d’Italia. E’ il giorno in cui nel nostro Paese si celebra la liberazione dal regime fascista e dall’occupazione da parte dei nazisti. La data è stata scelta perché il 25 aprile 1945 ebbe luogo l’insurrezione della popolazione nelle regioni italiane occupate dai tedeschi e dai fascisti. L’insurrezione fu l’atto finale della Resistenza, il vasto ed eterogeneo movimento di lotta contro l’occupazione tedesca e il fascismo.
Una data importante per la storia d’Italia che viene sempre celebrata con manifestazioni ed eventi programmati in tutte le maggiori città italiane, ma che ovviamente avranno la città di Roma come fulcro delle celebrazioni. Nella Capitale si terranno infatti le due manifestazioni più importanti che ogni anno sfilano per le vie di alcuni quartieri simbolo della resistenza e della lotta al Fascismo.
Una data per non dimenticare
Il 25 aprile è la festa della Liberazione d’Italia, una festa nazionale della Repubblica Italiana. Questa festa si celebra ogni 25 aprile per commemorare la liberazione dell’Italia dal nazifascismo, la fine dell’occupazione nazista e la definitiva caduta del regime fascista. Una ricorrenza che negli anni ha assunto anche un alto valore simbolico, ma che quest’anno a Roma riserva qualche preoccupazione in più per le troppe contrapposizioni emerse negli ultimi tempi anche per via dei recenti fatti accaduti nel mondo. Proprio per questo motivo è stato studiato un piano di sicurezza più importante soprattutto per garantire il regolare svolgimento delle due manifestazioni previste in città. Sarà infatti un 25 Aprile contro le guerre, per la pace, per chiedere il cessate il fuoco in Palestina e saranno come ogni anno due i cortei antifascisti che domani attraverseranno la Capitale: a Ostiense quello dell’Anpi col Comitato antifascista cittadino e a Roma Est, quello dei movimenti e delle realtà di base. La giornata di celebrazioni inizierà alle 8,30 con l’omaggio ai Martiri delle Fosse Ardeatine, poi alle 10 si muoverà il corteo per il 79 anniversario della Liberazione con partenza da Largo Bompiani in direzione Porta San Paolo, poi dalle 16 alle 16.45 all’Arco di Travertino il professor Alessandro Barbero terrà una lezione dal titolo “Via Rasella. Un’azione di guerra partigiana”. Mezz’ora dopo il saluto del sindaco Roberto Gualtieri con i partigiani.
Le altre iniziative
Ieri è stata ufficialmente aperta la Festa della Resistenza che chiuderà gli appuntamenti previsti domani. Per il secondo anno consecutivo, Roma Capitale celebra una pagina fondamentale della storia nazionale: la lotta per la liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Tre giorni di eventi, con circa 80 appuntamenti tra lezioni, incontri, spettacoli, concerti, proiezioni e mostre, per ricordare e condividere i valori della Resistenza italiana nei luoghi della città in cui i partigiani hanno combattuto ottant’anni fa. Una “festa della libertà” che vedrà alternarsi in vari spazi della città, gli interventi di storici, studiosi, giornalisti, artisti che racconteranno al pubblico uno dei momenti più alti della storia d’Italia. Tanti gli ospiti illustri come Corrado Augias, Alessandro Barbero, Lucia Ceci, Davide Conti, Giovanni De Luna. Stefania Ficacci, Mimmo Franzinelli, Umberto Gentiloni, Isabella Insolvibile. Ezio Mauro, Marco Mondini, Michela Ponzani, Riccardo Sansone, Anthony Santilli, Benedetta Tobagi e molti altri.