Viale Somalia, costringeva la titolare a pagare il pizzo: arrestato il dipendente pakistano

Aveva iniziato ad estorcere soldi alla titolare dalla fine dello scorso anno a cadenza mensile, per un valore di 900 euro. La donna, pakistana di 26 anni e titolare di una lavanderia in zona Largo Somalia, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri per denunciare le estorsioni subite da parte del connazionale 32enne.

L’ultimo episodio risale a sabato scorso verso le 14:00, quando l’uomo ha preteso nuovamente il denaro con fare minaccioso; alla prima esitazione della vittima, il pakistano ha iniziato a mettere sotto sopra il locale, convincendola a consegnargli altri 300 euro.
Come concordato con la donna, appostati nelle vicinanze, i carabinieri sono intervenuti immediatamente e lo hanno bloccato, ammanettato e portato in caserma con l’accusa di estorsione continuata.

Come giustificazione per il suo comportamento, l’uomo ha detto ai militari di aver agito in quel modo perché non aveva ancora ricevuto lo stipendio di Gennaio. Il cittadino pakistano è stato portato nel carcere di Regina Coeli. 

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